di Filippo Ferretti
Un sabato di Carnevale messo in difficoltà dalle precipitazioni atmosferiche è stato quello allestito oggi nel cuore della città. La giornata, che si era aperta con un grande afflusso di pubblico e la conclusione delle iscrizioni, con i nomi di tutti i gruppi partecipanti al concorso in maschera, ha poi dovuto fare i conti con la pioggia che ha caratterizzato sin dalle prime ore pomeridiane.
Decisamente penalizzata è stata l’uscita degli iscritti alla categoria “Omnia Bona”, così come l’attività dei bambini e il prosieguo del laboratorio didattico gratuito dedicato alle “Storie di maschere e Carnevali”. Irriducibili, invece, sono apparsi i mattatori della tradizionale “Raviolata”, immancabile degustazione gratuita di ravioli di Carnevale a suon di musica.
L’iniziativa, organizzata nella sede storica della Loggia dei Mercanti, è una delle manifestazioni maggiormente longeve, da quattro decenni fissata il sabato antecedente al concorso. E anche oggi, nonostante i disagi legati al maltempo, la festa non è mancata tra gli appuntamenti clou di quest’anno, in grado che coniugare il clima di festa del carnevale e i suoi personaggi con tanto di note eseguite dal vivo e la prelibatezza gastronomica tutta ascolana.
Infatti, i maggiori protagonisti dell’evento sono i stati ancora una volta i tipici “ravioli incaciati”, offerti al pubblico e realizzati per l’occasione dagli studenti dell’Istituto agrario “Celso Ulpiani”, affiancati nella preparazione dalla docente Irene Di Gennaro. Due anni fa, la scuola ascolana ha ottenuto infatti la De.co, la denominazione comunale per la tutela dei prodotti tipici del territorio.
Ma non è stata solo una festa per il palato: la veterana Luigia Rossi Brunori ha accolto i commensali con una mise proprio “scelta all’ultimo minuto”, mentre le undici zingare fioraie guidate da Alessandro Spadea hanno cantato e brindato ai trent’anni della storica mascherata. Presente all’appuntamento anche i rappresentanti dell’Arengo: il sindaco Marco Fioravanti, il presidente del Consiglio comunale Alessandro Bono e gli assessori Francesca Pantalone e Laura Trontini.
Il primo cittadino, nonostante la pioggia incessante, ha voluto augurare buon Carnevale alla città, esaltando la bontà dei ravioli preparati nell’occasione, fedeli alla ricetta originale, la stessa che dagli anni 80’ è presente per volontà allora dell’associazione “Li Precise” alle iniziative carnascialesche cittadine.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati