La gioia dopo il gol
di Lino Manni
Nella domenica di Carnevale (2 marzo) getta la maschera l’Atletico Ascoli che torna alla vittoria contro il Castelfidardo: 1-0. Un successo pieno, quello della squadra di mister Seccardini, fortemente voluto contro un avversario ostico e combattivo su ogni pallone. Per una volta l’Atletico Ascoli lascia da parte la sciabola per passare al fioretto.
Il rigore trasformato da Maio
In campo c’è da lottare e l’undici bianconero non si risparmia. Meno triangolazioni del solito e gioco più concreto, più fisico. Il Castelfidardo si chiude subito nella sua metacampo e con le buone e con le cattive respinge tutti gli attacchi dell’Atletico Ascoli. Predominio bianconero ma il primo tiro in porta è degli ospiti. E’ il 18’ e Baldini ci prova dalla distanza: parata facile di Pompei.
Il rigore trasformato da Maio
Passano pochi minuti e arriva il calcio di rigore per l’Atletico Ascoli. Nonni si incunea in area avversaria e viene atterrato da Morganti. Rigore indiscutibile. Sul dischetto Maio che calcia forte alla destra del portiere Munari che intuisce la traiettoria ma non riesce ad evitare il gol. Continua il suo pressing l’Atletico Ascoli che si espone al contropiede del Castelfidardo che ha l’occasione al 29’ con Costanzi. Il tiro dell’under del Castelfidardo è alto sopra la traversa. Prima del riposo, 40’, una punizione da “brivido” di Vechiarello: il pallone esce di poco.
Non cambia la musica nella ripresa. Dopo 11’ ci prova Ascoli con un tiro al volo ma la parata di Munari è facile. Al 13’ occasionissima per Maio che tira al volo in diagonale ma il pallone finisce fuori. Risponde il Castelfidardo al 15’ con un colpo di testa di Nanapere su un cross dalla destra di Miotto: fuori. Al 21’ una punizione calciata da Maio si infrange sulla barriera. Al 31’ gol annullato a Nanapere ma era troppo evidente la posizione di fuorigioco. Il Castelfidardo prova a pareggiare ma non riesce a tirare in porta: solo qualche mischia da brivido in area dell’Atletico Ascoli. Per i bianconeri 3 punti d’oro e il sorpasso in classifica sui fidardensi.
LE FORMAZIONI
ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Pompei, Ascoli, Mazzarani, Nonni, Feltrin (17’ st. Minicucci), D’Alessandro, Severini (26’ st. Scimia), Olivieri, Vechiarello (46’ st. Baraboglia), Maio, Didio (17’ st. Valentino). A disposizione Galbiati, Alborino, Coquin, Clerici, Antoniazzi.
All. Seccardini
CASTELFIDARDO (4-4-2): Murari, Morganti (45’ st. Cotugno), Fabbri, Fossi (8’ st. Caprari), Imbriola, Vecchio, Costanzi (32’ st. Garbattini) , Misto, Braconi, Nanapere, Baldini. A disposizione Elezaj, Madonna, Prebibaj, Marzuolo, Ausili.
All.: Giuliodori
Arbitro: Michele Coppola di Castellammare di Stabia
1° Assistente: Luigi Pisani di Nocera Inferiore
2° assistente: Davide Eliseo di Castellammare di Stabia
Reti: 22’ pt. Maio (AA) su rigore
Note: ammoniti Mazzarani, Severini, Maio e Minicucci dell’Atletico Ascoli; Imbriola, Vecchio e Braconi del Castelfidardo. Espulso l’allenatore in seconda dell’Atletico Ascoli Simoni. Recupero: 1’+5′; angoli 0-4. Spettatori 200 circa di cui 50 di parte ospite.
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