L’Ascoli al lavoro verso il Pineto, bianconeri al top nel girone B negli incassi dal minutaggio dei giovani

di Salvatore Mastropietro

Prosegue in casa Ascoli la preparazione verso la prossima gara di campionato, in programma sabato (ore 17,30) contro il Pineto. Sarà la prima sfida sul terreno del “Del Duca” tra piceni e abruzzesi, che si sono incrociati per la prima volta nella propria storia lo scorso ottobre: 1-0 in favore dei biancazzurri in uno dei punti più bassi, anche simbolicamente parlando, della storia recente bianconera.

Mirko Cudini (foto Ascoli Calcio)

Avrà motivazioni particolari mister Mirko Cudini, che ha iniziato il campionato proprio sulla panchina del Pineto. L’inizio a rilento con 7 punti conquistate nelle prime 8 partite portò, tuttavia, la società abruzzese ad optare per l’esonero del tecnico di Sant’Elpidio a Mare. Al suo posto fu scelto Ivan Tisci, che dal suo arrivo viaggia alla media di 1,67 punti a partita: un bottino che ha portato, per il momento, il Pineto all’ottavo posto in classifica con nove lunghezze in più del Picchio.

Dopo le due sconfitte consecutive arrivate contro Ternana e Perugia, Cudini attende una reazione convinta dai suoi. Sebbene il tecnico abbia sempre elogiato l’atteggiamento dei suoi, le disattenzioni – commesse anche al “Curi”, su tutte l’errore di Varone sul fallo da rigore commesso dopo appena 8 minuti – continuano a costare carissime. E continua a pesare anche il fatto che, spesso, vedono protagonisti i più esperti del gruppo, che dovrebbero fungere da garanzia per i tanti giovani presenti in rosa.

Alagna, Cozzoli, Bando e Piermarini i giovani maggiormente utilizzati (foto Ascoli Calcio)

Proprio in riferimento ai giovani, sono stati diramati gli importi relativi alla quarta tranche del bonus “minutaggio”, un contributo concesso dalla Lega Pro che prende in considerazione i minuti giocati da parte di calciatori nati successivamente al 1° gennaio 2003, e fino ad un massimo di due calciatori nati successivamente al 1° gennaio 2002. Nell’ambito del girone B l’Ascoli guida la speciale classifica con 333 mila euro incassati fin qui. Seguono Pontedera (295.000 euro) e Perugia (200.000 euro). I bianconeri sono al secondo posto considerando tutta la Serie C: soltanto il Benevento del patron Vigorito con 484.000 euro ha fatto meglio. A fare la differenza c’è soprattutto l’impiego di Manuel Alagna, Francesco Cozzoli, Augusto Bando e Mattia Piermarini: tutti e quattro ampiamente sopra i 1000 minuti stagionali collezionati.

Articoli correlati

Ascoli, necessaria una reazione immediata: un trittico di gare per definire le prospettive

La partita dal divano: il carnevale è finito, giù la maschera

Perugia-Ascoli, il rammarico di Cudini: «Queste gare vanno portate a casa, serve più incisività»

Perugia-Ascoli 2-1, brutta beffa per il Picchio: decide Cisco al 91′, playout distanti solo due punti

L’Ascoli a Perugia per rialzare la testa, Cudini sull’emergenza difensiva: «Non piangiamoci addosso»

Ascoli, anche il tridente sotto osservazione: rientra Marsura, Corazza a digiuno da dieci gare

Ascoli, si apre un marzo da sei partite in 27 giorni: dal Perugia parte la volata finale

Perugia-Ascoli: anche Forte out, confermato l’obbligo di tessera del tifoso per i tifosi bianconeri

Ascoli, infermeria affollata verso il Perugia: diramato il bollettino medico sulle condizioni di Curado e Forte

Ascoli, parte domani la settimana verso la sfida di Perugia: rebus difesa per Cudini

La partita dal divano: Ascoli, il gioco delle tre carte ed una sconfitta servita

Ascoli, Pulcinelli ai tifosi: «Vendo e me ne vado, entro marzo sarete accontentati»

Ascoli-Ternana, Cudini: «Troppi episodi e dettagli regalati, oggi le colpe sono mie»

Tre gol presi nel primo tempo, l’Ascoli cade contro la Ternana (0-3): al “Del Duca” arriva il sesto ko interno stagionale

Ascoli-Ternana, match di cartello al “Del Duca”: il Picchio cerca un altro colpo dopo l’exploit di Pescara