di Lino Manni
Trasferta ad Avezzano, domani 9 marzo, per l’Atletico Ascoli. I padroni di casa, pur essendo reduci da una pesante sconfitta in trasferta con l’Aquila (5-1) tra le mura amiche nel girone di ritorno non ha mai perso: 2 vittorie e 2 pareggi.
«La trasferta è piena di insidie – dichiara alla vigilia l’allenatore dei bianconeri ascolani Simone Seccardini – l’Avezzano è una squadra che sta facendo bene ma che viene da una sonora sconfitta in un derby. Vorranno sicuramente rifarsi davanti al proprio pubblico. In casa sono riusciti a fermare squadre come Samb e Teramo. Aggrediscono sempre in avanti per limitare il dominio degli avversari e affrontarli rappresenta per noi un’importante prova di maturità».
Quella di domani allo stadio Cimarra di Avezzano sarà una sfida a viso aperto con l’obiettivo di entrambe le squadre di giocarsela per i rispettivi obiettivi.
I padroni di casa per togliersi dalla zona a rischio; l’Atletico Ascoli per avvicinarsi alla zona play off. Tra le due squadre solo 3 punti di differenza: Atletico Ascoli 35 punti; Avezzano 32. Ma è una classifica molto corta e mutabile di giornata in giornata.
«Il nostro obiettivo – prosegue mister Seccardini – è quello di riuscire ad ottenere una continuità di risultati. Sarà determinante per raggiungere il prima possibile l’obiettivo della salvezza. Poi, una volta conseguita, proveremo a migliorare il sesto posto ottenuto nello scorso campionato».
Per la gara di domani, l’Atletico Ascoli dovrà fare a meno di due punti cardini della squadra: il difensore Mazzarani e l’attaccante Minicucci entrambi squalificati. In compenso in difesa dovrebbe rientrare Camilloni che ha scontato le due giornate di squalifica. In avanti la coppia d’attacco dovrebbe essere formata da Maio e Didio. La squadra partirà per Avezzano domani mattina.
Per quanto riguarda l’Avezzano di mister Mirko Pagliarini (subentrato nel corso del campionato al dimissionario Sandro Pochesci) solo un paio di dubbi per l’undici di partenza.
L’arbitro della partita sarà Simone Palmieri di Avellino. Giudici di linea Alessandro Laurieri di Matera e Mario Cammarota di Nola. Fischio d’inizio alle 14.30.
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