Ponte sul Tronto, la minoranza all’attacco: «Sarà completato entro giugno?»

Il rendering del ponte ciclopedonale sul Tronto

di Giuseppe Di Marco

Quanto occorre aspettare perché riprendano i lavori per il ponte sul Tronto? L’infrastruttura verrà completata entro le scadenza fissate in precedenza? E’ quanto chiede una parte della minoranza all’Amministrazione comunale, tramite una domanda d’attualità che verrà discussa nel question time di mercoledì 12 marzo.

A tornare sull’argomento sono Paolo Canducci, Simone De Vecchis e Aurora Bottiglieri: «Il “collegamento ciclopedonale sul fiume Tronto” – recita la domanda d’attualità protocollata dai consiglieri di minoranza – rappresenta un’infrastruttura strategica per unire le piste ciclabili delle due regioni, favorendo la mobilità sostenibile e il turismo».

L’opposizione rammenta i passi fatti per arrivare all’intervento: «Dopo un lungo e tortuoso iter procedurale, con decreto a contrarre del dirigente del settore infrastrutture e viabilità 281 del 27 dicembre 2023 è stato approvato il progetto esecutivo dell’intervento denominato “Realizzazione collegamento ciclopedonale sul fiume Tronto” per un importo complessivo di 3,5 milioni». L’appalto, quindi, è stato aggiudicato tra aprile e maggio 2024, mentre la consegna dei lavori è avvenuta a giugno: il termine, nello specifico, è stato fissato al al 20 giugno 2025.

I tre consiglieri però fanno notare come le condizioni del cantiere siano state segnalate da parte di cittadini o associazioni di zona, nel timore che, per portare a termine l’intervento, sia necessario altro tempo.

La minoranza sambenedettese pertanto chiede al sindaco «se è a conoscenza di quando avverrà il riavvio del cantiere e se i lavori verranno conclusi entro le tempistiche contrattuali» e se Spazzafumo abbia «messo in atto tutto ciò che è in suo potere per sollecitare la rapida realizzazione di questa opera strategica per il territorio».