Il 2025 si apre con grandi soddisfazioni per il Centro Ippico Piceno, protagonista di un fine settimana di ottime prestazioni al concorso A3* di Chieti, allo Sporting Club Teaterno.
Edoardo Celani, figlio dell’istruttore Maurizio Celani, ha esordito in gara con Cor, il nuovo cavallo appena arrivato in scuderia, e ha confermato l’ottimo lavoro svolto con Fairwings, con cui si è preparato nei mesi invernali attraverso intensi allenamenti e stage con il fuoriclasse Gianni Govoni.
Reduce da una settimana scolastica impegnativa, Edoardo è sceso in campo solo sabato e domenica, ma ha saputo distinguersi per la sua monta precisa ed efficace. Con Cor, sabato ha fatto registrare il miglior tempo, purtroppo macchiato da un errore che lo ha portato al quarto posto. Domenica, invece, ha ottenuto un settimo posto in C120 e una splendida vittoria in C125, con un impeccabile doppio netto.
Fairwings ha dimostrato grande affidabilità, chiudendo entrambi i giorni senza toccare una barriera: secondo posto in C125 il sabato ed ottavo posto in C130 la domenica. Un risultato che lascia grande soddisfazione, confermando la solidità del binomio.
Le performance degli allievi del Centro Ippico Piceno
Maurizio Celani ha seguito con attenzione anche gli allievi del circolo, impegnati nelle categorie di altezza inferiore. Benedetta Panichi, in sella al suo pony sauro Roma – LR, ha chiuso tre percorsi netti su quattro, con due terzi posti in B90 e due ottavi posti in B90 e LBP80. Un ottimo segnale in vista dei prossimi impegni. Bianca Panichi e il suo Morgan hanno replicato il risultato della cugina, completando tre percorsi netti su quattro nelle categorie 60, 70 e 80 cm.
Isabella e la sua Stilo Plume stanno lavorando sulla costruzione della sintonia perfetta tra fiducia, determinazione, dolcezza e autorevolezza. Il loro bilancio del weekend include un ottimo percorso con un solo errore, un’eliminazione e una prova con qualche sbavatura. Il percorso verso la costanza nel netto è ancora in atto, ma la determinazione di Isabella lascia presagire un podio imminente. Simone Panichi ha affrontato tre giorni di gara con il suo cavallo, lavorando sulla gestione del binomio e sulla fiducia reciproca.
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