Stoccaggio gas, Loggi pronto a convocare un Consiglio provinciale aperto

ASCOLI - Il presidente della Provincia e sindaco di Monteprandone: «L’intento è quello di elaborare una strategia comune volta a tutelare un territorio densamente popolato da infrastrutture che possono   costituire realtà incompatibili con il tessuto socio economico già esistente»
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Il sindaco di Monteprandone e presidente della Provincia Sergio Loggi

 

 

L’Amministrazione provinciale, di concerto con i Comuni di San Benedetto del Tronto, Monteprandone, Martinsicuro e Colonnella, ha già attivato un tavolo tecnico e istituzionale per un confronto con le associazioni di categoria, i rappresentanti delle istituzioni e i comitati dei cittadini con riguardo alla problematica della realizzazione di una centrale di stoccaggio del gas nel territorio piceno.

 

«Negli incontri svoltievidenzia Sergio Loggi nella duplice veste di presidente della Provincia e sindaco di Monteprandonesono stati già esaminati diversi aspetti tecnici e legali della questione e, come ha annunciato il sindaco Spazzafumo, si è condiviso l’obiettivo di creare una cabina di regia permanente.

L’intento è quello di elaborare una strategia comune volta a tutelare un territorio densamente popolato da infrastrutture che possono comportare rischi di varia natura e costituire realtà incompatibili con il tessuto socio economico già esistente. Siamo pronti a convocare un Consiglio provinciale aperto sul tale tematica e a sviluppare ogni possibile sinergia con i Comuni, la Regione e i cittadini».

 

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