Controversia familiare: due fratelli a processo per minacce e lesioni

L’episodio sarebbe avvenuto sullo sfondo di una disputa legata alla nomina di un amministratore di sostegno per il padre della vittima
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ASCOLI – Un acceso conflitto familiare è sfociato in un grave episodio di violenza, portando due fratelli, un uomo e una donna, a processo con l’accusa di minacce e lesioni personali nei confronti dello zio.

 

I fatti risalgono al 6 marzo 2023. Secondo la denuncia della vittima, quel giorno i due nipoti, a bordo di un’auto guidata dalla donna, avrebbero bloccato la strada al furgone dello zio, costringendolo a fermarsi. A quel punto, il fratello sarebbe sceso dal veicolo, avrebbe aperto la portiera del furgone e colpito con un pugno al volto il parente, minacciandolo inoltre di un pestaggio e persino di far esplodere il mezzo. Dopo l’aggressione, i due si sarebbero allontanati rapidamente.

 

La vittima ha riportato una frattura al naso e una lesione a un occhio con sanguinamento, tanto da dover ricorrere alle cure dell’ospedale Mazzoni, dove i medici hanno stabilito una prognosi di 30 giorni.

 

L’avvocato Mario Ciafrè

L’episodio sarebbe avvenuto sullo sfondo di una controversia legata alla nomina di un amministratore di sostegno per il padre della vittima. Durante un’udienza in tribunale, proprio il giorno dell’aggressione, il denunciante e suo fratello si erano opposti alla nomina, scatenando il malcontento della sorella e dei suoi due figli, protagonisti dell’attacco successivo.

 

Nel corso dell’ultima udienza, il giudice Tiziana D’Ecclesia ha ascoltato la testimonianza della parte offesa, della sorella e del marito di quest’ultima. I due imputati sono assistiti dall’avvocato Mario Ciafrè.


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