di Elena Minucci
Era il 30 dicembre del 2023 quando Brio, un piccolo levriero italiano, scomparve dalle montagne di San Giacomo al confine con Ascoli.
Intorno a mezzogiorno il cucciolo si trovava insieme al suo padrone Gianluca. Partiti da Colle, dove avevano lasciato l’auto, si sono diretti verso San Giacomo. Brio stava giocando non lasciando mai il suo “umano”.
All’improvviso è comparso un grosso pastore tedesco; si è avvicinato a Brio che spaventato è corso all’impazzata intorno a Gianluca. A un certo punto, avvistando la strada che serpeggiava tra le case sparse del luogo, si è diretto lì. Da quel momento Brio è sparito. Dove sia andato, se è finito con qualcuno, non si sa. A nulla sono valsi i richiami, gli appelli, i volantini sparsi ovunque. Brio non si trova e giorno dopo giorno la sua mancanza è stata sempre più forte.
Nonostante sia passato parecchio tempo Susanna Leoni e Gianluca Vernelli non hanno mai spesso di cercarlo. E ancora in questi giorni che celebrano il terzo compleanno del cane la coppia continua a farsi sentire, anche sui social dove hanno rilanciato ulteriormente le ricerche.
«Brio era sempre al guinzaglio e quel maledetto giorno, essendo una zona che conoscevamo benissimo, stava comunque a un metro e mezzo da mio marito – racconta Susanna -. Sarebbe un sogno se qualcuno si facesse vivo. Se qualcuno vede un cane simile a Brio, se lo riconosce o se sa qualcosa, ci dia informazioni anche in anonimato. Brio non è mai stato trovato nonostante le ricerche di moltissime persone, esperti, professionisti, ricercatori. Non possiamo escludere nulla, potrebbe essere andata male o essere stato preso da qualcuno. Chiedo di continuare a condividere il nostro appello, fate foto o video e contattare i numeri: 320 4566256 – 349 3407782, perché Brio torni dalla sua famiglia, che non si dà e non si darà mai pace».
Una storia d’amore per il proprio cane. Una di quelle storie che lascia senza parole. Perché un cane nel momento in cui entra nella tua vita, porta con sé un mondo di amore incondizionato, fiducia e lealtà. La storia d’amore tra un essere umano e il proprio cane è unica perché non ha bisogno di parole per essere compresa. E lo sanno bene Susanna e Gianluca che pensano ogni momento al loro amato Brio. In questo silenzio e in questa lunga attesa, tanta è la speranza nel cuore della sua famiglia che lui torni a casa.
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