di Lino Manni
Sembra ieri ed invece sono passati 30 anni da quel 19 marzo 1995, il giorno della finale del torneo Anglo-Italiano tra il Notts County e l’Ascoli nel mitico stadio londinese di Wembley. Il “vecchio” Wembley, quello con le due torri inaugurato nel 1923, chiuso nel 2000 e demolito nel 2003. Sul vecchio, nello stesso luogo, è stato costruito un nuovo stadio che può contenere fino a novantamila spettatori. Nuovo stadio inaugurato il 9 marzo 2007.
Ma il fascino di Wembley resta inalterato. Il 19 marzo, oltre alla festa del papà, resterà un giorno indimenticabile per l’Ascoli calcio e i suoi tifosi. La coppa Anglo-italiana era riservata a squadre di serie B. L’Ascoli aveva già partecipato a due precedenti edizioni, nel 1992/93 e nel 1993/94, senza però arrivare alle fasi finali. Al terzo tentativo i bianconeri arrivarono fino…alle sponde del Tamigi, alla finalissima di Wembley.
Nel girone eliminatorio l’Ascoli vinse due volte in Inghilterra, con lo stesso punteggio (1-0), contro Wolverhampton e Tranmere Rovers; in casa netto successo per 3-1 contro lo Swindon Town e pareggio, 1-1, con il Notts County che poi ritrovò in finale.
Nella semifinale tutta italiana, l’Ascoli guidato in panchina da mister Orazi, eliminò l’Ancona in uno storico doppio derby. Al Del Duca si imposero i dorici (0-1) con un gol di Cornacchia; nella partita di ritorno ribaltò tutto l’Ascoli (sulla cui panchina era approdato Albertino Bigon al posto di Orazi) con una doppietta di Incocciati (1-2). Il secondo gol di Peppe Incocciati, all’11’ del primo tempo supplementare. Inutile la rete di Centofanti per l’Ancona nel finale. In quel periodo, in caso di parità di gol, quelli segnati in trasferta valevano doppio.
Quel 19 marzo 1995 sugli spalti di Wembley c’erano oltre mille ascolani con tanto di striscioni e bandiere. Prima dell’inizio le due squadre finaliste furono salutate in campo dal mitico John Charles, leggendario ex attaccante gallese che aveva giocato diversi anni nella Juventus. Quando vennero suonati gli inni nazionali l’emozione fu massima.
Purtroppo non c’era Costantino Rozzi, il presidentissimo, scomparso tre mesi prima, nel dicembre 1994. Ma il pensiero di tutti gli ascolani presenti andò inevitabilmente a lui. Gli inglesi del Notts County si imposero per 2-1. Il gol dei bianconeri ascolani (quel giorno in maglia rossa avendo gli inglesi gli stessi colori sociali) fu realizzato da Walter Mirabelli che in campionato non aveva mai segnato. Il gol segnò il momentaneo pareggio. Poi il Notts County segnò ancora aggiudicandosi il trofeo. Ma la sconfitta passò in secondo piano; Wembley resta un fiore all’occhiello nella storia bianconera. L’emozione di quel giorno a Londra, per chi c’era, non potrà mai essere dimenticata.
RISULTATI DELLA FASE ELIMINATORIA DEL TORNEO ANGLO-ITALIANO 1994-1995
Ascoli-Notts County 1-1
Wolverhanmpton-Ascoli 0-1
Tranmere Rovers-Ascoli 0-1
Ascoli- Swindon Tow 3-1
Ascoli-Ancona 0-1
Ancona-Ascoli 1-2
PRESENZE DEI BIANCONERI
Bizzarri e Mancuso 6
Zanoncelli, Bierhoff, Menolascina e Marcato 5
Bosi 4
Mirabelli, Favo, Cavaliere, Spinelli, Incocciati, Mancini, Benetti, Binotto e Fiondella 3
Fusco, Galia, Zaini, Milana e Pascucci 2
Pasino 1
MARCATORI BIANCONERI
Bierhoff 4, Incocciati 3, Marcato 1
LA FORMAZIONE DELLA FINALE DI WEMBLEY
Bizzarri, Pascucci, Mancuso (16’ st. Milana), Zanoncelli (31’ st. Menolascina), Marcato, Binotto, Bosi, Bierhoff, Favo, Mirabelli.
Arbitro: Boggi di Salerno
Reti: 12’ pt. Agana (N), 32’ pt. Mirabelli (A), 20’ st. White (N)
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