Samb-Chieti 2-0, i rossoblù dominano e ora “vedono” la Serie C, mancano 10 punti per la matematica

SERIE D -
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Umberto Eusepi

di Pier Paolo Flammini

 

Il colpo d’occhio è da brividi: oltre 10.500 tra abbonati e biglietti staccati, tra cui 1.324 tifosi ospiti in Curva Sud. È il record storico per la Samb in Serie D, che supera gli 8.282 dell’aprile 2024, Samb-Campobasso, ed è record nazionale in Serie D nelle ultime due stagioni. Alla fine il conto degli ingressi effettivi, che scontano una quota di abbonati non entrati, sarà di 10.034. Per il Chieti sarà la prima sconfitta in trasferta di tutto il campionato.

 

Palladini alla fine rinuncia a Zoboletti, infortunato in uno scontro di gioco durante l’allenamento di giovedì, e anche a Sbaffo, relegato in panchina. Al loro posto, nel collaudato 4-2-3-1, Chiatante e Moretti. Dall’altra parte Amaolo propone il classico 3-5-2, ma a sorpresa rinuncia all’ingresso di Di Paolantonio a centrocampo, preferendo una mediana più agonistica, con Donsah retrocesso sulla linea dei difensori.

 

Kerjota

Il primo tempo vede le due squadre equilibrarsi, anche se la Samb fa molto più possesso palla e cerca con insistenza l’azione offensiva mentre il Chieti sostanzialmente si difende cercando qualche ripartenza con pochi esiti. I neroverdi non beneficiano della mediana più numerosa perché Touré è una vera diga. Nella prima mezz’ora il gioco dei rossoblù si svolge essenzialmente a destra, dove sia Chiatante che Kerjota sembrano in gran spolvero, e solo nell’ultimo quarto d’ora Battista, a sinistra, riesce ad ottenere qualche spazio per i suoi cross. Così oltre a un paio di discese fino al fondo di Kerjota e Chiatante, sventate dalla difesa teatina guidata da un guizzante Donsah, l’unica vera occasione arriva al 42’ quando Paolini serve di testa Kerjota, spostatosi a sinistra, il quale calcia di prima di controbalzo, di sinistro, ma Mercorelli in tuffo è bravissimo ad arrivare sul pallone.

 

Nella ripresa la Samb attacca sotto la Curva ma non c’è neanche tempo di rifiatare perché Touré e Chiatante assaltano i portatori di palla ospiti e servono Kerjota che si invola sulla sinistra come ai tempi belli, arriva sulla linea di fondo e mette dietro per Eusepi che con un colpo di tacco maligno infila rasoterra, quattordicesimo gol stagionale e “Riviera delle Palme” che si trasforma in un girone infernale.

 

Da questo momento in poi nonostante i tanti cambi e il passaggio al 4-3-3 il Chieti continua a sbattere contro centrocampo e difesa rossoblù che controlla agevolmente e riparte più volte con Paolini, Battista e Kerjota. Dopo un tiro di Eusepi deviato da Mercorelli, l’ingresso di D’Eramo per Battista rinfresca la corsia sinistra e così lo stesso D’Eramo viene servito con un lungo lancio da Guadalupi, s’invola verso l’area di rigore e poi serve il prontissimo Paolini che mette un rasoterra per Kerjota che deve solo gonfiare la rete a porta sguarnita. C’è anche l’occasione per Eusepi per raddoppiare, ma sarebbe troppa grazia.

 

Finisce con un giro di campo di tutta la squadra, Massi che va a ringraziare i tifosi che cantano “San Benedetto vuole vincere”, e alla fine, in sala stampa, Palladini e Kerjota ringraziano le rispettive famiglie, con Ottavio quasi commosso. Alla Samb mancano 10 punti per la vittoria matematica del campionato a 6 partite dalla fine, il Teramo, vittorioso a Civitanova, è a -9, L’Aquila scivola a -12 e per il Chieti a -14 è notte.

 

Il tabellino

 

SAMB (4-2-3-1): Orsini; Chiatante, Pezzola, Zini, Paolini; Guadalupi, Tourè; Kerjota (41′ s.t. Lulli), Moretti (48′ s.t. Fabbrini), Battista (33′ s.t. D’Eramo); Eusepi (44′ s.t. Sbaffo). A disposizione: Semprini, Orfano, Lulli, Baldassi, Fabbrini, Sbaffo, D’Eramo, Bouah, Tataranni. Allenatore Ottavio Palladini.

CHIETI (3-5-2): Mercorelli; Caiazza (19′ s.t. Tourè), Donsah, Salto Lomba; Oddo (10′ s.t. Traini), Casciano (27′ s.t. Cordova), Grandis (10′ s.t. Di Paolantonio), Forgione (33′ s.t. Arioli), Guerriero; Ceccarelli, Vuthaj. A disposizione: Servalli, Cordova, Di Paoantonio, Traini, Tourè, Arioli, Carrozzo, Marsili, Conti. Allenatore Daniele Amaolo.

ARBITRO: Francesco Aloise di Voghera, assistenti Paolo Camilli di Roma 1, Yassine El Hamadaoui di Novi Ligure.

NOTE: marcatori 1′ s.t. Eusepi, 35′ s.t. Kerjota. Angoli 8-4. Ammoniti 32′ Grandis (C), 18′ s.t. Kerjota (S). Recuperi 0+6. Spettatori effettivi 10.034.



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