Va a rubare in casa del parroco, mentre dice messa: condannato pescarese

Il tribunale

Il Tribunale di Ascoli ha condannato a due anni e due mesi di reclusione un 57enne originario di Pescara, ritenuto responsabile di un furto avvenuto il 13 novembre 2021 nella casa parrocchiale della chiesa di San Gennaro a Folignano. L’uomo, difeso dall’avvocato Mario Ciafrè, avrebbe approfittato dell’assenza del parroco, don Joseph Katembwe Kalubi, impegnato nella celebrazione della messa, per mettere a segno il colpo.

L’avvocato Mario Ciafrè

Il furto è avvenuto nel tardo pomeriggio di un sabato, quando il sacerdote ha lasciato la sua abitazione in via Roma per dirigersi in chiesa. Approfittando del momento, il ladro si è introdotto nella casa forzando la porta d’ingresso, riuscendo ad agire indisturbato.

Una volta all’interno, ha rovistato nei mobili alla ricerca di denaro e oggetti di valore, fino a individuare una cassaforte nascosta dietro un quadro. Con l’aiuto di una mola, è riuscito a scassinarla, impossessandosi di alcuni blocchetti di assegni intestati alla parrocchia. Prima di lasciare l’abitazione, ha rubato anche un crocifisso placcato in oro.

Al rientro, don Joseph si è accorto dell’accaduto e ha subito denunciato il furto ai carabinieri, fornendo anche le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza dell’edificio. Gli elementi raccolti dagli inquirenti hanno permesso di identificare il responsabile, portando alla sua condanna in tribunale.