L’immobile di Via Saffi
di Giuseppe Di Marco
L’immobile di Via Saffi, che ospiterà la stazione di posta e il progetto “Dopo di noi”, dovrebbe essere completato per dicembre 2025.
Alcuni giorni fa è stato affidato ad una ditta il compito di sgomberare l’edificio e pulirlo internamente. Una volta completato questo intervento, si potrà intervenire con la riqualificazione della struttura: lavoro, questo, che è già stato assegnato. Il progetto, nel complesso, richiede un investimento di 1,1 milioni di euro.
Del totale, 800.772,63 euro provengono da fondi Pnrr finalizzati alla realizzazione di percorsi di autonomia per persone con disabilità e di misure a contrasto della povertà estrema. I restanti 300.000 euro, invece, sono stati messi dal Comune sambenedettese. A promuovere con forza l’iniziativa è stato l’Ambito Territoriale Sociale 21, di cui San Benedetto è Comune capofila.
L’immobile di Via Saffi verrà innanzitutto rimesso in sesto e ammodernato, dopodiché verrà predisposto per ospitare, al piano terra, un’area di pronta accoglienza per indigenti. Al primo piano, invece, verrebbero realizzati alloggi da destinare al co-housing per soggetti disabili, di cui cinque per la disabilità motoria e altrettanti per la disabilità psichica.
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