Le maestre della Pajarola protagoniste a “I Fatti Vostri”: «Così lavoriamo la paglia e portiamo avanti la tradizione»

ACQUAVIVA PICENA - L'Associazione Terraviva su Rai2 nel programma mattutino di Anna Falchi e Tiberio Timperi. Puntata integrale recuperabile su Rai Play
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di Andrea Pietrzela

 

Dall’intelligenza artificiale all’intelligenza artigianale: Acquaviva Picena è stata protagonista in diretta nazionale, nella giornata di venerdì 28 marzo, all’interno del programma “I Fatti Vostri” di Rai2, che ha dato spazio all’arte marchigiana dell’intreccio e della lavorazione della paglia.

Fonte: Rai Play

 

Ospiti del programma di Anna Falchi e Tiberio Timperi, all’interno della rubrica “Arti e Mestieri”, le maestre Pajarolare Emma, Mimma e Rossella dell’Associazione Terraviva di Acquaviva. Nello studio televisivo le artigiane, presentate come le custodi della tradizione – che risale al Medioevo e che viene ancora oggi tramandata alle più giovani –, hanno spiegato come si intreccia a mano e come si realizza una Pajarola.

 

«La Pajarola è un cesto di paglia che in origine veniva usato come unità di misura per scambiare le merci – spiegano in trasmissione – Per essere realizzata c’è bisogno innanzitutto della paglia, che va mietuta, pulita e pettinata e conservata in mazzi, in luoghi asciuti. Dobbiamo poi anche procurarci dei vimini, potati all’inizio dell’inverno, tenuti a bagno nei secchi d’acqua e legati in mazzetti finché non germogliano. Devono essere tenuti umidi e morbidi per la lavorazione, per potergli dare la forma che vogliamo. Quando li lavoriamo, li dobbiamo tagliare, scarnire e realizzare dei fili, chiamati “crolle”». Questo il risultato finale:

Fonte: Rai Play

 

Le maestre della lavorazione della paglia creano, ancora oggi, prevalentemente con le proprie mani. Sono pochissimi infatti gli strumenti utilizzati: un punteruolo, un piccolo coltello per rimuovere le impurità e il “paccacrolle”, arnese in legno utile per ottenere fili più sottili.

 

In studio le signore presentano anche alcuni oggetti prodotti, come una cesta per asciugare teli o i vestiti dei bambini (l’antenata della moderna asciugatrice) o una culla per neonati (detta “nanna” o “nannetta”). Oltre che la classica Pajarola, realizzata anche in misure più piccole per altri scopi come, come ad esempio, infarinare il pesce in cucina.

Fonte: Rai Play

 

L’Associazione Terraviva, dunque, porta avanti la tradizione anche a livello nazionale e, per usare le parole della conduttrice Anna Falchi, «oltre che i fili della paglia intreccia anche i fili del tempo». La puntata integrale de I Fatti Vostri del 28 marzo si può rivedere in streaming sul sito di Rai Play.


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