Ottavio Palladini Re di San Benedetto

di Pier Paolo Flammini 

La pagelle di Teramo Samb 1-2.

ORSINI 8 Ci mette i guantoni in più di una occasione specialmente nel primo tempo, quando salva il risultato con alcune uscite fondamentali. Giunto a completa maturazione, si candida per proteggere la porta della Samb anche l’anno prossimo.

Ottavio Palladini – foto US Sambenedettese

ZINI 7 Nel primo tempo soffre i continui attacchi di Tourè e Pietrantonio, poi con il nuovo assetto tattico è più coperto e blinda la fascia.

PEZZOLA 8 Fa valere i muscoli e i centimetri nei momenti più difficili dell’assalto teramano, nella ripresa sigilla il reparto.

GENNARI 8 La sua ripresa è encomiabile, tanto che a un certo punto, per la prima volta nella stagione, soffre i crampi. Prende anche una traversa sull’1-2.

PAOLINI 8,5 Partita perfetta per il sambenedettese che anche nel complicato primo tempo non sbaglia nulla. Ancora meglio nella ripresa. Ripagato dalla sfortuna di un anno fa.

GUADALUPI 10 Un nome che rimarrà nella storia della Samb, una doppietta che vale la promozione (8 gol in campionato), le sue lacrime in sala stampa sono una dichiarazione d’amore per questi colori. Si vede dai primi minuti che è in giornata, guida l’azione al meglio e le due reti sono da cineteca: nella prima avvia l’azione palla al piede e poi raccoglie il cross di Kerjota con un sinistro al fulmicotone, tesse con Kerjota e Chiatante l’ordito dell’azione nella ripresa ma il suo tocco a giro è entusiasmante.

TOURE’ 7,5 Salito di tono di partita in partita fino alla battaglia del Bonolis. Nel primo tempo Angiulli ha troppo spazio, nella ripresa col nuovo assetto tattico morde il campo a chiunque gli si avvicini.

CHIATANTE 7,5 Fondamentale il suo apporto soprattutto quando viene spostato a terzino e consente alla squadra di riacquistare l’equilibrio.

KERJOTA 7,5 Soffre la spinta sulla sua corsia ma restituisce pan per focaccia fornendo l’assist per Guadalupi e poi entrando nell’azione del raddoppio.

SBAFFO 6 Palladini lo rischia sperando che trovi la zampata da Re Leone ma il suo stato di forma non è adatto, esce per Moretti.

EUSEPI 7,5 Fa a sportellate, ripiega in difesa, poi fornisce con la sua consueta classe l’assist a Guadalupi. Capitano vero.

MORETTI 7,5 Entra come un ossesso, presidia la corsia sinistra, prende tanti falli, poi è protagonista del “giallo” di fine partita. Doppia ammonizione o no? Per lui, di Teramo, un finale thrilling.

D’ERAMO 7 Ha avuto pochi scampoli per mettersi in mostra ma non si è mai tirato indietro, come oggi.

PALLADINI 10 E LODE Terzo campionato di D vinto con la Samb, quinto in assoluto considerando la C2 e l’Eccellenza. Una grande emozione per lui. Oggi, come gli riconosce Pomante, ha messo lo zampino modificando il 4-2-3-1 con il quale la Samb stava soffrendo in un 4-3-3 sbilanciato a destra (ma Paolini ha saputo coprire benissimo) con il quale ha bloccato sia Pietrantonio e Tourè sia messo pressione su Angiulli. Grande merito e grande coraggio. Il futuro alla Samb? Ottavio non si sbilancia, qualcuno lo vuole addirittura sindaco, ma dopo questa è Re di San Benedetto.