di Salvatore Mastropietro
Sarà una Pasqua in ritiro per l’Ascoli, che lunedì affronterà il Sestri Levante in una sfida di fondamentale importanza valevole per il penultimo turno di campionato. La squadra di mister Domenico Di Carlo, che arriverà al “Sivori” con l’obiettivo di archiviare una volta per tutte la pratica salvezza, è partita con un giorno di anticipo, rispetto al solito, per la trasferta. Una scelta, quella del club, presa con l’obiettivo di minimizzare gli effetti potenzialmente negativi del viaggio e di focalizzarsi al meglio su una gara in cui è vietato fallire.
Domenico Di Carlo (foto Ascoli Calcio)
Sono 23 i calciatori bianconeri partiti alla volta della Liguria. Oltre allo squalificato Bando, il tecnico classe 1964, che non rilascerà le consuete dichiarazioni prepartita, dovrà fare a meno di Maiga Silvesti (febbricitante) e degli infortunati Cosimi, Cozzoli e Re. Out anche Toma, per cui dovrebbe trattarsi di scelta tecnica: per lui zero minuti dall’arrivo nel Piceno durante il mercato di gennaio. Questa la lista completa dei convocati: Livieri, Raffaelli, Adjapong, Alagna, Curado, D’Amore, Gagliolo, Maurizii, Menna, Piermarini, Baldassin, Bertini, Carpani, Odjer, Tremolada, Varone, Ciabuschi, Corazza, D’Uffizi, Forte, Gagliardi, Marsura, Silipo. Al seguito dell’Ascoli non mancherà neanche questa volta il supporto del popolo bianconero: a poco meno di 24 ore dal termine della prevendita, sono poco più di 80 i biglietti venduti per il settore ospiti.
Gli occhi saranno puntati sul reparto offensivo che, al netto del gol segnato da Forte contro la Torres, è apparso in grande difficoltà realizzativa nelle ultime settimane. Il simbolo di questa crisi resta Simone Corazza che, complici delle problematiche fisiche ormai croniche, è a secco dal 4-1 dell’andata, datato 6 dicembre 2024.
Mister Ledesma (foto Ascoli Calcio)
PRIMAVERA – L’Under 19 di mister Cristian Ledesma supera per 3-2 il Perugia e mantiene il secondo posto in classifica in ottica playoff, avvicinandosi anche alla vetta (adesso distante sei lunghezze) a tre partite dalla fine e con uno scontro diretto da giocare. Decisiva per battere gli umbri una tripletta di Gorica, abile a sbloccare il risultato dopo appena due minuti e poi a indirizzare chiaramente il match con una doppietta nella ripresa dopo il momentaneo pareggio degli ospiti.
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