Barbara Nicolai
Si sono tenute la scorsa settimana le elezioni in tutti gli enti pubblici: scuole, sanità e pubblica amministrazione, in tutta Italia e anche nella nostra Provincia. I dati non sono ancora definitivi, ma la situazione sembra ormai definita, e delinea per la Cgil un risultato estremamente positivo. Dai dati in nostro possesso hanno complessivamente partecipato al voto circa 6.850 lavoratrici e lavoratori, e 1.796 si sono espressi per la Cgil (nella Scuola 1.013, nelle Funzioni Centrali 105, nelle Funzioni Locali 375 e nella Sanità 303), determinando una percentuale di consensi che supera il 26% e consegna alla Cgil il risultato aggregato di essere il primo sindacato della provincia picena.
Barbara Nicolai, segretaria Generale della Cgil Ascoli Piceno spiega: «Abbiamo aumentato i nostri consensi in termini di voti e di eletti e, seppur di misura, torniamo ad essere – dati aggregati alla mano – il primo sindacato della Provincia negli enti pubblici, tra scuola, sanità, enti locali e funzioni centrali, superando complessivamente il 26% dei consensi».
Continua Nicolai: «Come Cgil provinciale esprimiamo una grande soddisfazione per questo risultato, figlio innanzitutto del lavoro svolto dalla Federazione dei lavoratori della Conoscenza (Flc-Cgil) da una parte e della Funzione Pubblica (Fp-Cgil) dall’altra. E a tal proposito è d’obbligo un ringraziamento a tutte e tutti i candidati, alle Segreterie Provinciali, a tutte e tutti lavoratrici e lavoratori che ci hanno dato fiducia».
«D’altra parte – prosegue – questo risultato ci carica di grande responsabilità per il lavoro che come Confederazione stiamo portando avanti – a partire dai referendum che si svolgeranno 8 e 9 giugno- anche in questo territorio per ridare centralità al mondo del lavoro, per costruire un futuro diverso per lavoratrici e lavoratori, e per affermare il ruolo centrale del sindacato nella contrattazione, senza abbassare mai la testa a compromessi al ribasso».
Conclude Nicolai: «Era da anni che sommando tutti i voti espressi alle elezioni Rsu del pubblico impiego, Scuola e Sanità, non risultavamo prima forza nella provincia e non possiamo che essere contenti per questo risultato. Sappiamo che c’è molto da fare, ed è un percorso da consolidare, e da rafforzare in ogni settore, oggi però ci corre d’obbligo un sorriso per un risultato che conferma la forza del messaggio della Cgil».
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