Dai Pescatori Sambenedettesi l’ultimo commosso saluto a Papa Francesco

SAN BENEDETTO - Alle 9,45 i pescherecci hanno suonato le sirene in ricordo del pontefice con il quale, negli ultimi anni, avevano intessuto uno stretto rapporto. Pietro Ricci: «Se ne va un amico, pregheremo sempre per lui»
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Papa Bergoglio e i pescatori sambenedettesi

 

di Pier Paolo Flammini

 

Commozione, per quel suono cupo diffuso dai pescherecci che s’è innalzato verso il cielo da cui magari Papa Francesco ha salutato per l’ultima volta la marineria sambenedettese. Oggi, mentre in Vaticano si svolgevano i funerali di Papa Bergoglio, tutte le marinerie italiane hanno omaggiato il pontefice venuto dall’Argentina suonando le sirene delle proprie imbarcazioni alle 9,45, poco prima dell’inizio delle esequie a Roma fissato per le 10.

 

In questi anni il rapporto tra i marinai di San Benedetto e Papa Francesco è stato molto stretto: i pescatori sambenedettesi nel 2019 sono stati nominati dal Papa per l’attività che conducevano in mare, col progetto Clean Sea Life, col quale raccoglievano rifiuti e plastiche in mare in una sorta di attività di pulizia delle acque. Anche per l’interesse e le parole di Bergoglio lo Stato Italiano approvò la cosiddetta Legge Salvamare che consentiva ai pescatori di riportare a terra i rifiuti legalmente e consentirne il riciclo.

 

Papa Francesco ha poi citato più volte l’esempio dei pescatori di San Benedetto per l’ambiente, come già nel 2022. L’ultimo incontro alla Giornata Mondiale della Pesca, lo scorso 23 novembre, assieme a tutti i marinai d’Italia: tra le migliaia di marittimi i sambenedettesi esposero uno striscione con la scritta “Pescatori Sambenedettesi”. Di recente il vescovo della diocesi di Ascoli-San Benedetto Gianpiero Palmieri ha dichiarato che era intenzione di Papa Francesco di venire in visita nel Piceno, oltre che tra i terremotati anche per trovare i pescatori sambenedettesi. Cosa che purtroppo non è stato possibile.

 

«Si è trattato di una emozione notevole – ha detto Pietro Ricci, presidente dell’Organizzazione Produttori Marineria SambenedettesiPapa Francesco era un amico, sempre vicino agli ultimi e noi pescatori forse siamo fra gli ultimi. Le sue parole nei nostri confronti sono sempre state utili, la sua mancanza ci fa male. Lo ricorderò sempre pregando per lui».

 


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