di Luca Capponi
Una lunga scia di sangue e dolore ha caratterizzato il 2023, pronto ad andare in archivio. È quella lasciata dall’autostrada A14 nel tratto tra Piceno e Fermano. Un tratto che definire maledetto è poco ed in cui, anche quest’anno, tante persone che stavano semplicemente raggiungendo i propri affetti o andando a lavorare hanno perso la vita. Inutile aggiungere altro, su un argomento che ormai si definisce da sé, tra lavori i corso perenni, strettoie, manutenzione altalenante, tempi di percorrenza raddoppiati rispetto al normale e decine di incidenti, alcuni dei quali mortali. Un grande disagio che per molti si è trasformato in un incubo.
Il racconto dei fatti principali avvenuti nella provincia di Ascoli durante gli ultimi dodici mesi non può non partire da qui.
GENNAIO – La prima vittima è Samuele Cotichini, 45enne originario di Porto San Giorgio e residente a Rosara, frazione di Ascoli, che perde la vita alla guida della sua auto, dopo avere impattato contro un camion all’interno della galleria “Castello” di Grottammare.
L’anno si era però aperto con una buona notizia per il territorio, vale a dire la nomina del governo Meloni che individua nel senatore Guido Castelli, ex assessore regionale ed ex sindaco di Ascoli, il nuovo commissario straordinario alla Ricostruzione post sisma 2016 in sostituzione di Giovanni Legnini.
Se ne va a 86 anni, nella sua Acquaviva, il vescovo emerito Gervasio Gestori, storica guida della diocesi di San Benedetto-Ripatransone-Montalto.
Fa il suo esordio in Serie A il calciatore Flavio Paoletti, classe 2003 di Colli del Tronto, entrando in campo con la maglia della Sampdoria al minuto 83 del match casalingo contro il Napoli.
FEBBRAIO – Ancora la galleria “Castello” di Grottammare, ancora vittime. Stavolta è una strage: un altro scontro tra auto e mezzo pesante, col bilancio che parla di tre morti ed un ferito grave (un bambino di 12 anni). A perdere la vita sono l’atleta paralimpico Andrea Silvestrone, 50enne di Montesilvano e due dei suoi tre figli, una ragazza di 14 anni ed un bimbo di 8.
San Benedetto perde uno dei suoi cittadini più illustri: il 21 febbraio scompare a 101 anni Harry Shindler, il veterano della Seconda Guerra Mondiale che da anni vive a Porto d’Ascoli dedicandosi alla memoria dei soldati caduti rimasti senza nome, amico di Roger Waters e personaggio unico nel suo genere.
Febbraio è anche il mese dei sorrisi, coi festeggiamenti in onore del Carnevale che tornano a pieno regime dopo il Covid, portando allegria nelle storiche location di Ascoli, Offida, Castignano ed Acquasanta.
Il rapper Lazza, con un brano firmato da Dario Dardust Faini arriva secondo al Festival di Sanremo, mentre alcuni cinghiali passeggiano spensierati sulla spiaggia di San Benedetto e ad Acquasanta, dopo decenni di attesa, partono i lavori di riqualificazione del complesso termale che comprende la grotta sudatoria e la piscina.
MARZO – Stavolta sulla A14 si assiste ad un incidente inusuale, per fortuna senza conseguenze gravi: un camion trancia un cavo che penzola dalle pareti della galleria “Monte Secco” di Grottammare che va a sua voltava a colpire una ventina di veicoli, danneggiandoli.
C’è poi una sentenza importante per uno dei fatti di cronaca più efferati degli ultimi anni, cioè l’omicidio di Antonio Cianfrone, carabiniere ex vice comandante della caserma di Monsampolo, ucciso nel 2020 mentre faceva jogging lungo la pista ciclabile di Pagliare del Tronto. La Corte d’Assise d’Appello di Ancona conferma l’ergastolo per Giuseppe Spagnulo e per la moglie Francesca Angiulli.
E mentre il Piceno fa in conti con l’emergenza idrica, a 92 anni muore Francesco Maselli, storico regista de “I delfini”, primo film ambientato ad Ascoli nel lontano 1959 con Claudia Cardinale e Tomas Milian.
APRILE – Il mese è monopolizzato dall’arrivo della troupe televisiva di “4 ristoranti” capitanata dallo chef Alessandro Borghese, che giunge ad Ascoli per registrare una puntata che vede sfidarsi “Figli di”, “Cusiné Royal 2.0”, “Chisc” e “Zeneat”. A vincere è quest’ultimo, ma soprattutto il format di un programma che ad ogni passo trascina dietro di sé centinaia di curiosi ed appassionati.
MAGGIO – Ad inizio mese un’altra tragedia lungo la A14. La vittima è Giulia Salvatori, di 27 anni, originaria di San Benedetto e residente ad Altidona, che perde la vita poco prima dell’uscita di Grottammare in un terribile frontale contro un mezzo pesante.
È tempo di elezioni amministrative in tre Comuni del Piceno. I risultati parlano di un nuovo sindaco a Grottammare, Alessandro Rocchi, e di due conferma a Castel di Lama per Mauro Bochicchio e a Ripatransone per Alessandro Lucciarini De Vincenzi.
Nel frattempo, una donna sale alla guida della Sanità picena: Nicoletta Natalini – medico e direttore sanitario in Emilia Romagna – viene nominata nuovo direttore generale dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli.
Si chiude il campionato di Serie B, con l’Ascoli Calcio che dopo l’inizio stentato con Cristian Bucchi in panchina arriva alla salvezza sotto la guida di Roberto Breda, giungendo 12esimo. A prendere la guida della squadra per il nuovo campionato sarà però William Viali, a sua volta sostituito da Fabrizio Castori. Acque agitate invece in casa Samb: dopo il settimo posto nel girone F del campionato di Serie D, infatti, si rincorrono le voci di problemi economici in seno alla società guidata dall’imprenditore romano Roberto Renzi. Di lì a poco, il fallimento.
GIUGNO – Due donne morte ed un ferito gravissimo. È il tragico bilancio dell’incidente che si è verifica nella mattinata del 24 giugno sull’autostrada A14, tra le stazioni di Grottammare e San Benedetto.
Ad Ascoli, dopo quasi un anno di lavori, riapre il ponte di San Filippo, infrastruttura cruciale per il traffico cittadino. A San Benedetto, invece, è spettacolo per l’esibizione delle Frecce Tricolori.
Dolore per la scomparsa di Mattia Capriotti, 28enne sambenedettese morto dopo essere stato investito da un’auto nel territorio di Monteprandone.
A fine mese la svolta attesa per i tifosi della Samb: il Porto d’Ascoli diventa San Benedetto Calcio. La FIGC autorizza il cambio di denominazione. In sella alla nuova società Fausto Massi, fratello di Vittorio Massi, ormai ex presidente del Porto d’Ascoli. Ripartirà dalla D.
LUGLIO – Ascoli ospita l’attesa concerto gratuito de Il Volo, regalando una serata speciale a Piazza del Popolo grazie alla generosità di Fainplast, sponsor principale dell’evento.
Sempre tra le cento torri, va in scena l’edizione notturna della Quintana, segnata dalla vittoria del pluricampione Luca Innocenzi di Porta Solestà e dal gravissimo incidente che preclude la partecipazione di Massimo Gubbini (Porta Tufilla), infortunatosi durante le prove nella sua Foligno.
AGOSTO – Ciao Carletto Mazzone. Se ne va a a 86 anni la leggenda del calcio, l’allenatore con più presenze in Serie A, artefice del miracolo Ascoli insieme al presidente Rozzi. Cordoglio di tutto il mondo sportivo per un personaggio che aveva legato alle cento torri, dove aveva deciso di stabilirsi e mettere su famiglia, anche la sua storia personale.
La Quintana di agosto è segnata dall’incidente occorso alla purosangue inglese Look Amazing di Nicholas Lionetti (Piazzarola), che poi viene abbattuta. A vincere l’edizione segnata dal lutto per la morte di Patrizio Zunica, console del Sestiere di Porta Solestà, è l’ascolano Lorenzo Melosso che fa suo anche il titolo di “Miglior cavaliere d’Italia”.
SETTEMBRE – Nella stessa Piazza del Popolo dove un (finto) locale desta scalpore promuovendo olive ascolane “cinesi” (ma poi si scoprirà essere la scenografia di un film), i big della musica si ritrovano per il memorial benefico dedicato ad Alessandro Troiani. Una serata speciale che vede sul palco Dardust, Saturnino, Giorgia, Lazza, Gianluca Ginoble de Il Volo e Ariete.
OTTOBRE – Una vasto incendio distrugge sei ettari di bosco a Castel Trosino, arrivando a lambire le case.
Sanità in lutto per la scomparsa del dottor Fabrizio Marconi, urologo che per 30 anni aveva lavorato all’ospedale “Mazzoni” di Ascoli.
Ad Ascoli, altro live da ricordare grazie all’arte di Roberto Vecchioni.
All’età di 73 anni muore Giacinto “Pino” Alati, storico presidente della Ciip Spa, che gestisce il servizio idrico per 59 comuni del Piceno e del Fermano.
NOVEMBRE – Ascoli saluta il mitico Piero D’Ottavi, meglio noto come “bistecca”, personaggio storico del Carnevale e del mondo enogastronomico, che scompare a 61 anni. Si chiama Franca Fioravanti, invece, la donna di 75 anni che ridà speranza a persone gravemente malate donando fegato e reni, prelevati la notte del 4 novembre all’ospedale “Mazzoni”. Franca viveva a Folignano, ed il suo gesto simboleggia quello di tutti coloro che, prima di morire, decidono di dare il consenso alla donazione degli organi.
DICEMBRE – Fa discutere non poco la sentenza Corte d’Assise d’Appello di Ancona, che ribaltando la precedente pronuncia assolve con formula piena Leopoldo Wick, l’infermiere 60enne di Grottammare che si trovava in carcere dopo la condanna all’ergastolo per sette degli otto omicidi avvenuti e per uno dei quattro tentati omicidio commessi nella Rsa di Offida tra il 2027 e il 2019.
Purtroppo, l’anno si chiude come si era aperto. E cioè con una tragedia della strada. Un pullman con a bordo un gruppo bambini e ragazzi di Grottammare e Cupra Marittima, in gita parrocchiale a Urbino, rimane coinvolto in un terribile schianto all’interno di una galleria della Statale 73bis, che collega la città urbinate a Fermignano. Il mezzo di un’agenzia di noleggio autobus di Monteprandone, con a bordo studenti di scuole elementari e medie, si scontra con un’ambulanza che prende fuoco. Quattro le persone uccise: tutto l’equipaggio dell’ambulanza, autista, medico e infermiere, ed il paziente trasportato.
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