Arrivano i fondi per progettare
la nuova Pescara del Tronto

Le rovine Pescara del Tronto (Foto Andrea Vagnoni)

di Renato Pierantozzi

Sono stati sbloccati i primi fondi necessari per la progettazione della ricostruzione di Pescara del Tronto per un importo di 117.260 euro. La somma era stata sollecitata al Commissario Farabollini a seguito di un incontro avuto la scorsa settimana dal Comune insieme alle associazioni. In totale al Comune sono stati destinati oltre un milione di euro per le frazioni da perimetrare che significa ricostruire da zero. L’amministrazione comunale, inoltre, ha concluso il primo ciclo di incontri con i proprietari delle case e delle altre associazioni delle frazioni da ricostruire. A loro gli uffici tecnici e il sindaco hanno illustrato il piano conoscitivo dell’Unicam con lo scopo di avere un documento conoscitivo il più aderente possibile alla realtà. Si tratta di un passaggio propedeutico ed obbligatorio alla ricostruzione permettendo anche ai professionisti che saranno incaricati di redigere i piani di non partire proprio da zero, ma con una base in grado di  accelerare i tempi. Nei prossimi mesi, infine, si procederà alla stesura dei bandi per l’affidamento dei piani di ricostruzione delle frazioni da perimetrare che sono Vezzano, Capodacqua, Tufo, Pescara, Piediliama, Pretare e Arquata capoluogo. Su Pretare e Piediliama si stanno approfondendo gli studi affidati all’Ispra sulla stabilità di queste realtà. Inoltre venerdì è previsto l’arrivo di una delegazione di studenti Unicam e dell’azienda Guzzini per tenere un workshop propedeutico a produrre una installazione luminosa per l’area Sae di Pescara del Tronto. Sarà presentata martedì prossimo nel corso di una conferenza stampa.