Sono di nuovo in sciopero, fino al 12 luglio, i magistrati onorari (giudici di pace, got e vice procuratori) che reggono gran parte del peso della “giustizia” italiana sfornando sentenze e presidiando alle udienze penali e civili. Nelle Marche si tratta di un esercito di oltre cento professionisti dislocati nei vari tribunali del distretto della Corte di Appello. Protestano contro la mancata riforma della professione, attesa da decenni, chiedendo diritti ed un equo compenso per compiti molto delicati del tutto simili a quelli dei colleghi togati. Nelle Marche la Federmot, il sindacato dei magistrati e procuratori onorari, è coordinata dall’ascolana Ines Nardini.
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