Torna anche quest’anno il festival mondiale dedicato all’oliva ascolana ripiena doc e non solo. L’appuntamento con la settima edizione di “Ascoliva” è dal 9 al 19 agosto in Piazza Arringo. «Colgo l’occasione per annunciare pubblicamente – ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti in conferenza stampa – che abbiamo avanzato la richiesta di riconoscimento di Piazza del Popolo e della nostra oliva come Patrimonio dell’umanità Unesco. L’oliva, unico e irripetibile prodotto che ci rappresenta nel mondo, deve diventare qualcosa che caratterizzi la città a 360 gradi e 365 giorni all’anno».
Il sindaco ha poi annunciato la novità di quest’anno, in collaborazione con Ascoli Servizi Comunali, ovvero l’utilizzo di materiale plastic-free, biodegradabile e compostabile: un ulteriore modo per sensibilizzare, informare e tutelare al rispetto ambientale. Inoltre ha confermato la presenza del sottosegretario del ministero alle Politiche Agricole Franco Manzato, che «ha accettato l’invito in virtù non soltanto della qualità del prodotto ma anche del progetto dietro quest’iniziativa».
«Il claim scelto per quest’anno è “La felicità in un boccone” – ha spiegato il presidente Massimo Di Ferdinando affiancato da Luciano Maravalli. Siamo a 200mila degustazioni per 350mila presenze, moltissime dall’estero, in soli sei anni. Vorrei poi precisare che all’oliva si affiancheranno 16 piatti locali di alta qualità. Sarà riproposto inoltre l’oliva bus per portare i turisti dalla costa, anche in un’ottica di sostenibilità ambientale».
Primo Valenti, in qualità di presidente del Consorzio Tutela e Valorizzazione Oliva Ascolana del Piceno Dop, ha sostenuto che «è questa manifestazione che ha fatto rinascere la voglia di fare oliva Dop. Vorrei sottolineare come Ascoliva ha ormai una notorietà nazionale fra presenze in Rai, citazioni sul sito web Trenitalia e riconoscimenti dal Gambero Rosso».
Per l’assessore Monica Acciarri: «Il festival rappresenta un bell’esempio di lavoro di squadra della giunta e il sindaco ha dimostrato una particolare attenzione alla nostra specificità affiancando la delega che ho al Turismo con quella all’Agricoltura». L’assessore agli Eventi Monia Vallesi ha voluto sottolineare invece la valenza della manifestazione, non semplicemente enogastronomica ma culturale in senso ampio, come dimostrato dal ricco programma.
I visitatori, acquistando un ticket, potranno scegliere fra le degustazioni a disposizione e pranzare o cenare nel “Giardino dell’oliva” realizzato all’interno del palazzo comunale. Si alterneranno incontri, convegni, laboratori e degustazioni ma ci sarà anche spazio per la musica, come nella serata dell’11 agosto con il concerto di Filippo Graziani. Verrà riproposta poi la gara tra le massaie per la migliore oliva ripiena fatta in casa e torna il 14 agosto l’Oliva Day, la festa “mondiale” dell’oliva, e il Premio Ascoliva, assegnato alla personalità che più si è distinta a livello cittadino in questo settore.
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