ASCOLI - I giudici dovranno esprimersi sull'istanza presentata dalla società rigettata dal dirigente del Suap per l'autorizzazione a realizzare la quarta vasca all'interno del polo ecologico alle porte della città
L’Arengo, con una specifica delibera di giunta, si costituisce nel giudizio al Tar sul ricorso presentato dalla società Geta. Al centro dell’annoso confronto l’annullamento della determinazione con la quale il dirigente del Suap ha rigettato l’istanza presentata dalla società per l’autorizzazione e realizzazione di un nuovo impianto di discarica, denominato quarta vasca, all’interno del polo ecologico sito in località Alta Valle del Bretta, all’interno del territorio comunale.
Non solo:
ad Ancona le parti entreranno nel merito della richiesta di annullamento di due specifici verbali della Conferenza dei servizi e la condanna del Suap (Sportello Unico attività produttive) al rilascio dell’autorizzazione richiesta. Il braccio di ferro tra le due realtà, dunque, continua. Nei scorsi il coinvolgimento nelle decisioni inerenti l’intervento aveva portato il sindaco
Guido Castelli a confrontarsi vivacemente con il presidente della Provincia
Paolo D’Erasmo