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Mamma morta dopo il parto,
si indaga per omicidio colposo

ANCONA - E' l'ipotesi di reato sul fascicolo aperto dal pm Irene Bilotta per la tragedia avvenuta sabato notte all'ospedale "Salesi". Sulla vittima, una 34enne tunisina, verrà svolta nelle prossime ore l'autopsia all'obitorio del Torrette
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Le corsie del Salesi

di Federica Serfilippi

Mamma morta dopo aver partorito una bimba senza vita: la procura apre un’inchiesta. L’ipotesi di reato che compare sul fascicolo aperto dal pm Irene Bilotta è quella di omicidio colposo. Per ora, non sono stati iscritti indagati. Il magistrato ha anche stabilito la necessità di eseguire un esame autoptico sul corpo della 34enne, di origine tunisina e residente a Loreto (Ancona), spirata sabato notte nella sala parto della Clinica di Ginecologia dell’ospedale pediatrico “Salesi” di Ancona.

L’autopsia avverrà nelle prossime ore all’obitorio del Torrette, ad Ancona. Non è escluso che degli accertamenti possano essere effettuati anche sul feto, morto al termine della gravidanza della donna. Questa mattina, sul tavolo del pm è arrivata una prima relazione del “Salesi” che ha già avviato un’indagine interna per capire cosa possa essere  andato storto in sala parto. La 34enne era alla sua terza gravidanza e sembrerebbe che la storia clinica fosse già conosciuta dall’ospedaletto, perchè affetta da diabete gestazionale.

La donna si è presentata al “Salesi” sabato mattina per delle complicazioni. Gli accertamenti hanno mostrato come il cuore della bimba che aveva in grembo non batteva più. C’era stato un aborto spontaneo. Essendo al termine del periodo gestazionale, i medici le hanno comunque indotto il parto. Durante la fase più delicata, le condizioni della mamma sono peggiorate in maniera irreversibile. La donna ha perso conoscenza ed è morta per un arresto cardiocircolatorio. Sono stati tutti vani i tentativi di salvarle la vita. Tra le ipotesi per spiegare il decesso, c’è l’embolia polmonare amniotica, associata a disturbi di coagulazione della 34enne.

 


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