di Benedetto Marinangeli
A parte il match al Riviera del 20 ottobre con la Virtus Verona è proprio in questo mese che la Samb avrà gli esami più difficili. Dopo un inizio semi-morbido, per Rapisarda e compagni il gioco inizia a farsi duro. Ad iniziare da domenica prossima con il Piacenza, formazione che sopravanza di due punti i rossoblù in classifica e che lo scorso hanno si è vista scippare la B dal Trapani. Non da sottovalutare, poi, la trasferta successiva a Cesena. In mezzo ecco il match di Coppa Italia con la Fermana al Riviera (9 ottobre ore 18,30). La vincente affronterà poi la Ternana al Liberati.
Dopo la Virtus Verona ecco un’ altra gara infrasettimanale contro la capolista Padova (23 ottobre) per poi ricevere la visita del Vicenza. Insomma, un vero e proprio tour de force. Senza dimenticare, poi, che il 3 novembre i rossoblù saranno di scena al Mapei Stadium contro la Reggiana. Saranno questi, insomma, gli incontri che daranno il giusto spessore alle ambizioni della Samb. Si vedrà se questa squadra ha le potenzialità per potersela giocare con le prime per un posto al solo. I rossoblù, comunque, stanno giocando un buon calcio ed hanno già assunto il carattere di Poalo Montero.
Ed proprio il tecnico uruguagio il valore aggiunto di questa Samb. Il suo carisma, la sua grinta e la sua mentalità vincente sono state recepite dalla squadra che in campo sta dimostrando il suo valore. Resta comunque il fatto di un organico risicato. Non ci sono, infatti, tante alternative ai tredici, quattordici rossoblù che domenicalmente scendono in campo. Ma sul mercato il patron Franco Fedeli non ci vuole sentire. Si attenderà gennaio per migliorare l’organico a disposizione di Paolo Montero.
SQUADRA – Paolo Montero è tornato a dirigere gli allenamenti della Samb, dopo la due giorni di full immersion a Coverciano per il master da allenatore. Questa mattina ha ripreso in mano le redini della squadra al Ciarrocchi di Porto d’Ascoli. Assente Carillo che si sta dedicando alle terapie per il malanno muscolare riportato a Ravenna, mentre Orlando ha svolto solo esercizi atletici ma senza forzare troppo.
QUI PIACENZA – La formazione emiliana sta attraversando un bel periodo. La conferma viene dalla gara interna di domenica scorsa con il Carpi che ha evidenziato una squadra in crescita sia sotto il profilo atletico che tecnico. L’elemento che ha rimescolato le carte è stato Sestu, impiegato da seconda punta in una posizione in cui ha disputato un’ ottima gara. Mister Franzini quindi ha un una freccia in più nel suo arco e cioè il 3-5-2. Il bomber Paponi (6 gol in 7 partite) è uscito nella ripresa per una noia muscolare ma gli esami strumentali non hanno evidenziato nulla di particolare. Contro la Samb, difficilmente mister Franzini cambierà la squadra ed il modulo tattico. E quindi l’ex Ascoli Cacia è destinato a partire dalla panchina. L’unico vero ballottaggio sarà in mezzo al campo con uno tra Corradi e Cattaneo a completare il reparto, con Marotta nel ruolo di playmaker ormai preferito a Giandonato dal tecnico biancorosso.
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