Accogliendo una proposta della Fondazione italiana per la lotta all’obesità infantile, della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) e dell’Associazione Ricerche Terapie Oncologiche Integrate (ARTOI), l’amministrazione comunale si è fatta promotrice di un incontro, svoltosi nel pomeriggio di martedì 16 gennaio, tra i rappresentanti delle tre realtà guidati dalla dottoressacMarina Aimati, specialista in scienza dell’alimentazione e nutrizionista clinico, l’ASUR – Area Vasta 5 e le dirigenze dei tre Istituti Comprensivi della città per lanciare il progetto “Salute in movimento” finalizzato a prevenire e curare l’obesità infantile.
Il progetto è stato già condotto tra il 2013 e il 2015 nelle scuole dei comuni di Anzio e Nettuno ed è intenzione dei promotori riproporlo anche nelle scuole di San Benedetto.
Ottenuto l’assenso delle dirigenze scolastiche, nelle prossime settimane le famiglie dei bambini che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado riceveranno un invito a partecipare agli “obesity day”: in alcune date sarà possibile rivolgersi agli specialisti del settore presso il centro medico Forum che ha messo a disposizione i suoi spazi per uno screening, ovviamente gratuito. Al termine della valutazione, le famiglie riceveranno una scheda descrittiva della situazione del minore e delle eventuali misure da adottare per ridurre ed eliminare i rischi derivanti dall’obesità. Il programma prevede il coinvolgimento dei servizi scolastici per costituire un fronte comune con la famiglia contro uno dei maggiori rischi di questi anni per la salute dei più piccoli.
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