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Elezioni Quintana, le candidature:
sei fumate nere al primo round

ASCOLI - Iniziata la settimana in cui si possono presentare le candidature (singole o liste), ma al cospetto dei sei consoli non si è presentato nessuno: dimenticanza o pretattica? Qualcuno ha già deciso ma attende, altri riflettono sul da farsi. Le previsioni: otto liste totali e qualche "cane sciolto"
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Cinque dei sei consoli della Quintana con il presidente del Consiglio degli Anziani Massimo Massetti. Da sinistra: Luigi Tulli, Luigi Morganti, Vittorio Crescenzi, Patrizio Zunica e Francesco Mazzocchi. Manca David Vitelli

di Andrea Ferretti

Data l’ora notturna nessuno le ha viste, ma sei fumate nere si sono levate stasera intorno alle 20 sul cielo di Ascoli. Erano quelle uscite dai camini delle sei sedi di Sestiere dove nessuno si è presentato per proprorre la propria candidatura (singola o a capo di una lista) in vista delle elezioni per il rinnovo dei comitati di Sestiere che si terranno il primo dicembre. Era il primo giorno a disposizione per la presentazione delle candidature. Sarà così per tutta la settimana, fino a sabato 19 ottobre. Poi, dopo la pausa di domenica, l’ultimo giorno a disposizione è lunedì 21 ottobre. Le sedi sono rimaste aperte dalle ore 18 alle 20. Al loro interno, soli per due ore, i sei consoli.

Dimenticanza o pretattica? Forse tutte e due, ma prevale la seconda ipotesi anche se, rispetto alle precedenti elezioni, la situazione stavolta è molto diversa. Prima le candidatire erano tutte singole, ora il nuovo regolamento prevede la possibilità di candidarsi caposestiere presentando e capeggiando una lista formata almeno da 14 persone. Ecco perchè probabilmente quasi tutti varcheranno le soglie delle sedi di Sestiere sabato o lunedì prossimi. Radio Quintana riferisce di liste uniche a Porta Maggiore, Porta Solestà e Sant’Emidio, dove si ripropongono caposestieri rispettivamente Marco Regnicoli, Attilio Lattanzi e Mariangela Gasparrini. Si prevedono due liste a Porta Tufilla dove Alesandro Petrelli si appresta ai suoi ultimi due mesi da caposestiere. Proprio come Pier Luigi Torquati a Porta Romana dove dovrebbe materializzarsi una sola lista, quella capeggiata da Luigi De Santis. Alla Piazzarola, invece, Fulvio Giovannetti l’ha annunciata con tanto di nomi (tra cui quello dell’attuale caposestiere Enrico Celani), ma non l’ha ancora presentata, forse in attesa che esca allo scoperto quella concorrente.

Ovunque restano poi i cosidetti “cani sciolti”. Un paio, quasi sicuri, a Solestà, forse uno a Porta Romana, e chissà se qualcuno all’ultimo momento non spunti da altre parti. Candidature singole che, nella maggior parte dei casi, significano elezione quasi certa, anche se poi all’ingresso dei “singoli” nei nuovi comitati di Sestiere non verrà riservato un vero e proprio comitato di accoglienza. Primo giorno a vuoto, dunque, per tutti e sei i Sestieri. Alle ore 20 in punto i sei consoli Patrizio Zunica (Porta Solestà), Francesco Mazzocchi (Porta Tufilla), Luigi Tulli (Porta Romana), Luigi Morganti (Piazzarola), Vittorio Crescenzi (Sant’Emidio) e David Vitelli (Porta Maggiore) se ne sono tornati a casa.


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