E’ stato rinviato a giudizio il rumeno 33enne che nel febbraio 2015, ad Acquasanta, tentò di uccidere un connazionale al termine di una lite tra vicini scaturita da motivi di gelosia. Il processo si svolgerà il prossimo 26 settembre. Le indagini furono avviate dai carabinieri di Acqusanta e del comando provinciale di Ascoli su input del pm Lorenzo Destro. La vittima dell’aggressione finì in rianimazione al Mazzoni colpita al torace da un fendente. La difesa sostiene che il colpo partì per legittima difesa
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