di Bruno Ferretti
Si riparte, dopo venti giorni di vacanza. Ascoli-Cittadella aprirà al “Del Duca” il girone di ritorno e anche il nuovo anno calcistico. Il Picchio ha girato la boa al penultimo posto con 20 punti Alle sue spalle con 18 c’è rimasta solo la Pro Vercelli ma le distanze sono molto corte (11 squadre in 8 punti) e pertanto tutti sono autorizzati a sperare. Ogni partita sarà una battaglia e avrà il valore di una finale.
Cosmi fin qui ha conquistato 6 punti in 4 partite: prima tre pareggi (tutti per 1-1) poi la vittoria a Brescia (0-1 gol di Buzzegoli) che ha riacceso le speranze del Picchio consentendogli di lasciare ad altri (Pro Vercelli) il fanalino di coda. Fin qui l’Ascoli ha vinto solo 4 partite: 2 in casa (Pro Vercelli e Spezia) e 2 fuori (Cesena e Bescia). Poche, troppo poche, soprattutto quelle al “Del Duca” che un campo era una sorta di fortino quasi insuperabile per ogni avversario, anche quelli più titolati. Rispetto al girone di andata ci sono tre giocatori nuovi (Ganz, Monachello, Martinho) mentre sono andati via Cinaglia (Cremonese), Perez (Cosenza) e Santini (Siena).
La prima giornata di ritorno catalizza tute le attenzioni degli addetti ai lavori: si tornerà a parlare di mercato da lunedì prossimo. All’Ascoli, come hanno detto sia Cosmi che il ds Giaretta, serve un difensore sinistro e non è escluso che possa arrivare dall’estero. Intanto Mestre e Pro Piacenza si sono fatti avanti per il terzo portiere Venditti che l’Ascoli potrebbe cedere (in prestito) per fargli fare esperienza. Vincenzo Venditti, 20 anni, è nato ad Avezzano.
Il presidente Francesco Bellini ha ritardato il suo ritorno ad Ascoli perché si è dovuto sottoporre ad un piccolo intervento chirurgico a un occhio.
ARBITRA AURELIANO – Sarà Gianluca Aureliano (37 anni) di Bologna a dirigere Ascoli-Cittadella. Assistenti Gaetano Intagliata di Siracusa e Valerio Clarossi di Roma, quarto ufficiale Vincenzo Fiorini di Frosinone. Il “fischietto” bolognese anche nel passato campionato ha diretto Ascoli-Cittadella (2-1) scatenando le proteste di entrambe le squadre: il Cittadella alla fine del primo tempo per l’espulsione – considerata eccessiva – di Iori e l’Ascoli nella ripresa quando assegnò un rigore molto dubbio ai veneti per un presento fallo di mano in area di Almici. Aureliano nel passato campionato ha diretto i bianconeri un’altra volta ed è stata vittoria pure in quella circostanza: Avellino-Ascoli 1-2. Nel precedente campionato 2015-2016 diresse al “Del Duca” la partita Ascoli-Pro Vercelli 0-1 che determinò l’esonero dell’allenatore Petrone duramente contestato dai tifosi.
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