di Andrea Ferretti
Teatro Ventidio Basso, Casa della Gioventù, Palazzo dei Capitani, caserma dei Carabinieri. Sono i quattro luoghi scelti per la “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. Giornata che cade lunedì 25 novembre, ma che ad Ascoli viene spalmata su quattro giorni attraverso incontri, seminari e dibattiti, allo scopo di coinvolgere diverse fasce d’età in questa piaga, non solo nazionale, che continua purtroppo, e troppo spesso, a restare sommersa. A spiegare come è stato deciso di scendere in campo ci pensa Maria Luisa Volponi, assessore comunale alla Qualità della vita. Accanto a lei il sindaco Marco Fioravanti; gli assessori Massimiliano Brugni, Monia Vallesi e Monica Acciarri, la consigliera comunale Micaela Girardi che è anche membro della commissione regionale per le pari opporunità, la presidente della commissione provinciale per le pari opportunità Maria Antonietta Lupi, il coordinatore dell’Ambito Sociale Territoriale 21 Domenico Fanesi, l’assessore comunale alle Politiche Sociali del Comune di San Benedetto Antonella Baiocchi, la dirigente della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Patrizia Peroni, il sociologo del Comune di Ascoli Nello Giordani, il direttore generale di Area Vasta 5 Cesare Milani con la direttrice del Distretto sanitario di Ascoli Giovanna Picciotti.
«C’è ancora purtroppo un sommerso molto importante – sottolinea l’assessore Volponi – con tante donne che non denunciano ciò che accade. Ci troviamo di fronte a famiglie apparentemente “normali”, dove invece la relazione di coppia è quantomeno “sbilanciata”. Numerosi sono poi i casi di “violenza assistita”, cioè figli mminori che assistono alle violenze. Noi vogliamo tenere alta l’attenzione – aggiunge – e per questo abbiamo organizzato questi quattro giorni di eventi per i quali ringrazio il sindaco Fioravanti e l’assessore Brugni con dirigenti e funzionari del suo assessorato, ma a supportare queste iniziative sono stati anche la commissione pari opporunità e l’Ambito territoriale sociale. L’obiettivo continua a essere quello di penetrare il più possibile nel tessuto sociale per poter raggiungere tutte le fasce d’età».
Le fa eco il sindaco Fioravanti: «Alla base della maggior parte dei casi di violenza sulle donne ci sono problemi psicologici degli uomini, la cui insicurezza vede la forza della donna come un ostacolo. Possiamo fare qualcosa solo attuando politiche condivise, una “rete” di contrasto per la quale non sono sufficenti un sindaco oppure una giunta. Le iniziative di questi quattro giorni non sono degli spot».
A precedere questa quattro giorni – mercoledì 20 novembre (ore 17) – l’incontro “I volti della violenza”, ospitato ad Ascoli nella sala Cola dell’Amatrice, organizzato da Comune e commissione pari opportunità della Regione Marche e moderato da Cinzia Valenti. Intervengono Maria Cristina Urizar (“La violenza intra-familiare”) e Franca Maroni (“La violenza assistita”).
VENERDI’ 22 NOVEMBRE – Alle ore 21, al foyer del teatro Ventidio Basso, monologo “Filippo”, interpretato da Federica Quaglieri, scritto da Betta Cianchini per la regia di Walter Garibaldi, con la scenografia curata da Guulia Colombo. Il monologo è stato anche presentato in Parlamento.
SABATO 23 NOVEMBRE – Dalle ore 8,30 ale 12,30 alla Casa della Gioventù a Pennile di Sotto, in collaborazione con la Polizia di Stato, “I giovani e la violenza di genere”, con il coinvolgimento delle scuole e con studenti che raccontano otto storie anonime di donne del territorio che si sono rivolte ai Centri antiviolenza. Sono storie vere tratte dal libro “Trasmigrazioni”, accompagnate dall’autrice Simonetta Peci. Interverranno anche Nello Giordani, che è anche criminologo clinico, e Meri Marziali presidente regionale della commissione pari opportunità.
DOMENICA 24 NOVEMBRE – Alle ore 16,30 nella Sala dei Savi di Palazzo dei Capitani “Non sono come tu mi vuoi”, un lavoro – attraverso i disegni – che la saggista Chiara Cretella ha già presentato al “Festival della violenza illustrata” di Bologna. Oltre alla Cretella, presente anche Diana Fernandez Romero del Movimento contnro la violenza di genere in Spagna che farà un raffronto tra la situazione del suo Paese e quella in Italia.
LUNEDI’ 25 NOVEMBRE – Proprio nella “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, conferenza stampa alla caserma “Sergio Piermanni” del comando provinciale dei Carabinieri di Ascoli. Si svolgerà nella “Sala rosa”, intitolata a Melania Rea. Un luogo pensato, realizzato (grazie al contributo del Soroptimist International di Ascoli) e destinato all’ascolto di donne vittime di violenza.
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