di Salvatore Mastropeitro
Come accaduto lo scorso anno per ben due volte, prima in campionato e poi ai playoff, è un “Picchio Village” amaro per la Civitanovese. L’Atletico Ascoli si è imposto con un netto 4-1 al termine di un match comunque combattuto per almeno 60 minuti. Dopo un primo tempo giocato alla pari e conclusosi sul risultato di parità (reti di Giovannini e Ribichini), i padroni di casa hanno fatto valere la propria forza con un grandissimo secondo tempo.
Sugli scudi il numero 10 ex Ascoli, l’attaccante Rosa ed il difensore Filipponi, autori degli altri gol. Agli uomini di De Filippis resta il rammarico di una prima frazione ben disputata e di un rigore fallito da Ribichini, che avrebbe portato il risultato sul 2-2 nella ripresa. L’Atletico Ascoli con questi tre punti sale in prima posizione, sopravanzando proprio i rossoblu. La Civitanovese si vede anche superata dai cugini della Maceratese, vittoriosi in contemporanea sul campo della Futura.
Si comincia sotto una pioggia battente che rende viscido il terreno di gioco del “Picchio Village”. Inizia con personalità la Civitanovese, con Miramontes e Vechiarello molto attivi tra le linee. La prima occasione, al quinto minuto, è dell’Atletico Ascoli: cross dalla destra di Porfiri raccolto da Rosa che gira di prima intenzione; la palla si stampa sulla traversa. Le squadre, per il resto, hanno un atteggiamento molto ordinato in fase di non possesso ed è difficile per l’avversario trovare spazi. Può rompere l’equilibrio solo un guizzo ed il guizzo arriva al minuto 14. Giovannini approfitta di un buco centrale e, arrivato al limite dell’area, sorprende difensori avversari e portiere con un tiro secco sul primo palo che porta in vantaggio i suoi. La posta in gioco è alta e si vede nell’agonismo messo in campo. Un paio di interventi al limite vengono giudicati dall’arbitro non passibili di ammonizione e ciò contribuisce ad aumentare un po’ il nervosismo da entrambe le parti. Al 25′ l’Atletico Ascoli effettua la prima sostituzione a causa di un problema fisico accusato da Porfiri: al suo posto entra Veccia, l’anno scorso in maglia rossoblu. Al 29′ si rende pericolosa la Civitanovese con Ribichini, che raccoglie e calcia dai venti metri senza riuscire a inquadrare lo specchio della porta. Prendono campo i costieri e riescono a concretizzare al minuto 32 quando Ribichini svetta di testa e indirizza sul primo palo su una posizione laterale battuta da Mercanti. Ancora il numero 9 ospite pochi minuti dopo approfitta di un rimpallo e conclude di prima intenzione: blocca in due tempi Albertini. Sull’azione successiva a provarci è Vechiarello, ma il portiere di casa è ancora bravo a respingere. La risposta dell’Atletico Ascoli è affidata ad una conclusione di Iachini dai 25 metri, deviata in angolo da Recchia. Sul finire della prima frazione occasione interessante per i rossoblù con una punizione dal limite, ma Miramontes colpisce uno degli uomini in barriera. Nel recupero è ancora il solito Ribichini a tentare di sorprendere Albertini dal limite dell’area, senza però riuscirci.
Il secondo tempo si apre subito con una grande occasione. Fabi Cannella, imbeccato da Giovannini, mette in mezzo un pericolosissimo tracciante che nessuno riesce a deviare all’altezza dell’area piccola. Tre minuti dopo è Rosa a sfiorare il vantaggio, ma il suo tiro sfiora soltanto il palo dopo una deviazione. È solo il preludio al gol, che arriva al minuto 6: sugli sviluppi di un corner battuto corto, “Bobo” Rosa anticipa tutti sul cross e di testa trafigge Recchia. Civitanovese in confusione totale e l’Atletico Ascoli in contropiede ha subito l’occasione per il terzo gol: Rosa tenta di chiudere un triangolo con Giovannini all’interno dell’area, la palla si ferma all’altezza della linea di porta e dopo una serie di rimpalli viene spazzata via dalla difesa rossoblu. Al 13′ il 3-1 lo fallisce Fabi Cannella, che di fronte a Racchia non inquadra la porta. La squadra di De Filippis sembra fuori dal match, ma al 15′ ha l’occasione per riportare la gara sui giusti binari. Albertini esce in modo avventato su Galdenzi, destinatario di un lancio lungo dalla retrovie, e commette fallo da rigore. Dagli undici metri il numero 9 Ribichini vuole spaccare la porta e manda alto. Occasione fallita per i rossoblù. E, come da classica legge del calcio, pochi minuti dopo i padroni di casa trovano il gol. Filipponi svetta più in alto di tutti su un cross dalla bandierina e la indirizza sotto l’incrocio dei pali: è 3-1 per gli uomini di Filippini. Nei minuti successivi i costieri provano ad alzare il baricentro, ma l’Atletico gestisce bene non prendendosi rischi inutili. Il neo entrato Pistelli ci prova dalla distanza al 34′, ma la sua conclusione termina di poco alta. Al 37′ la squadra di Filippini la chiude definitivamente con un’azione di altissima fattura. Giovannini mette giù un lancio lungo da vero fuoriclasse, si porta la palla avanti mettendo a sedere un paio di avversari e infine batte Recchia di sinistro dopo aver fintato il tiro con l’altro piede. Degno finale di match per un secondo tempo dominato dal numero 10 ascolano. Nel finale c’è spazio per una parata plastica di Albertini su punizione di Pistelli. Il tempo di recupero assegnato dall’arbitro è pura accademia: l’Atletico Ascoli supera la Civitanovese per 4-1 e conquista la vetta della classifica.
ATLETICO ASCOLI: Albertini; Porfiri (24’pt Veccia), Sosi, Filipponi, Fabi Cannella; Tedeschi, Santoni, Iachini (42’st Teodori); E. Mariani, Rosa (31’st Filiaggi), Giovannini (44’st De Marco). A disposizione: Spinelli, Mattei, Di Silvestre, Veccia, M. Mariani, Carillo. Allenatore: Filippini.
CIVITANOVESE: Recchia; Negreti (1’st Galdenzi), Del Moro, Mercanti, Santoro, Martins, Vechiarello, Carinari (20’st Carrion), Ribichini (20’st Salvati), Miramontes (29’st Pistelli), Ferrari. A disposizione: Lorenzetti, Maggi, Severini, Salvati, Galdenzi, Domizi. Allenatore: De Filippis.
Arbitro: Aldi di Finale Emilia (assistenti Viglietta di Macerata e Bilò di Ancona).
Reti: 14’pt Giovannini (A), 32’pt Ribichini (C), 6’st Rosa (A), 21’st Filipponi (A), 37’st Giovannini (A).
Note: ammoniti Sosi (A), Filipponi (A), Miramontes (C). Angoli 6-3 per l’Atletico Ascoli.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati