Orsolini, debutto e gol
in Italia-Armenia (9-1)
Una gioia per tutta Ascoli

Orsolini sorridente subito dopo il fischio finale

di Bruno Ferretti

18 novembre 2019. Una data che Riccardo Orsolini, di certo, non potrà mai più dimenticare. La data dell’esordio in Nazionale, ovvero il passo più prestigioso nella carriera di ogni calciatore. Orsolini ha debuttato al “Barbera” di Palermo in Italia-Armenia (9-1) realizzando anche un gol, l’ottavo della vendemmiata azzurra. A 22 anni e 10 mesi per l’attaccante ascolano ed ex bianconero è stata sicuramente un’enorme soddisfazione.

Orsolini e Chiesa protagonisti in azzurro

Nella precedente partita dell’Italia in Bosnia Riccardo é rimasto in panchina ma stavolta il CT Mancini gli ha regalato la gioia del debutto. E’ entrato all’inizio del secondo tempo (con il numero 23) al posto di Barella. Si é piazzato sulla destra del tridente offensivo, in linea con Immobile e Chiesa, calandosi subito nel clima partita. Dopo 12 minuti “Orso” ha sfiorato il gol con un sinistro a pelo d’erba dal limite, uscito di pochissimo. Ad un quarto d’ora dalla fine Riccardo ha saltato in dribbling l’avversario diretto che lo ha sgambettato. Rigore. Dal dischetto ha trasformato Jorginho. Poco dopo Orsolini é andato a segno con una deviazione di testa su cross teso di Chiesa. Un gol bellissimo. Poi Orsolini ha ricambiato il favore offrendo a Chiesa l’assist del definitivo 9-1.
Nel recente passato Riccardo ha giocato nell’Under 20 (12 partite, 8 gol) e nell’Under 21 (15 partite, 3 gol). Adesso è arrivato alla Nazionale dei grandi e spera di restarci in pianta stabile dopo questo primo assaggio. Riccardo nel 2017 ha vinto in Corea del Sud la “Scarpa d’oro” quale miglior realizzatore del Mondiale Under 20.

Acquistato dalla Juventus, dopo un prestito poco soddisfacente all’Atalanta é stato girato al Bologna dove Orsolini ha disputato un grande girone di ritorno contribuendo in maniera decisiva alla salvezza. A tal punto che la scorsa estate il Bologna lo ha riscattato versando ben 15 milioni alla Juventus. Un impegno economico non indifferente per il club emiliano su indicazione del trainer Mihajlovic. Riccardo Orsolini, attaccante mancino che predilige la fascia destra, é un talento naturale, un patrimonio del calcio italiano.

E’  il secondo ascolano che scende in campo con la Nazionale maggiore. In precedenza solo Mattia Destro che in azzurro conta 8 presenze e un gol, a parte le numerose presenze con le varie Nazionali giovanili. Destro, convocato dal CT Prandelli, debuttò a 21 anni e mezzo, in Italia-Inghilterra (1-2) disputata a Berna il 15 agosto 2012. Un mese dopo, l’11 settembre, il gol in Italia-Malta (2-0) allo stadio “Braglia” di Modena. Quello di Mattia fu un gol lampo dopo soli 5 minuti, il raddoppio di Peluso nel recupero. Per una singolare coincidenza gli ascolani Orsolini e Destro attualmente sono compagni di squadra nel Bologna.

«E’ stata una serata perfetta – le parole di Orsolini a fine partita – l’esordio, poi il rigore , il gol e l’assist a “Fede (Chiesa, ndr). Meglio di così non si poteva. Se ero emozionato? Sì, lo ero, ma anche molto determinato e consapevole, avevo tanta voglia di far bene. In settimana il mister mi ha dato consigli preziosi, ora spero di far bene e di continuare così».

Orsolini intervistato a fine partita durante la diretta Rai