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Dopo musica di nicchia e arte
al “Mò Mò Cairoli 8”
arriva la prima cena vegana

ASCOLI - In meno di tre mesi il locale è diventato punto di riferimento delle serate. La personale del pittore Tamburrini fa seguito a quelle del ceramista Fusco e del pittore Serafini. I live dei "Sin&Soul" e dei "Sax&City"
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Il “Mò Mò Cairoli 8” ha aperto i battenti ad Ascoli lo scorso 6 novembre e in meno di tre mesi si è già distinto per essere un punto di ritrovo, e di riferimento, per le serate di tanti ascolani, e non. Con i suoi appuntamenti settimanali, infatti, continua a offrire una valida alternativa confermando l’obiettivo iniziale di voler essere luogo dove possono mettersi in luce artisti locali sia nel campo musicale che nella pittura/scultura.

Dopo le esposizioni del ceramista Andrea Fusco e del pittore Pio Serafini in questi giorni il “Mò Mò” ospita infatti la personale del pittore Stefano Tamburrini. Non solo, ma lo scorso fine settimana c’è stata l’esibizione live dei “Sin & Soul”. Prima di loro si sono alternati alcuni Dj, ma c’è stato spazio per la musica di nicchia con le note di  Pasquale Ianniro e Roberto Cappelluti, ovvero i “Sax & City”. Giovedì 25 gennaio serata speciale, stavolta (come sempre del resto) a tavola con la prima “cena vegana” del locale di via Cairoli.

In fase di programmazione – in questo periodo dell’anno non potrebbe essere altrimenti – feste, intrattenimenti e serate dedicate al Carnevale.

 


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