Il Tribunale di Ascoli (Foto Vagnoni)
Il giudice del Tribunale di Ascoli, Pietro Merletti, ha dichiarato fallita la “Saco Spa”, la società di costruzioni facente capo all’architetto Pietro Santarelli. Si tratta dell’ultima grande imprese edile ascolana che ha fatto la storia del settore delle costruzioni in tutta Italia con la realizzazione di mega complessi residenziali e direzioni tra Roma, Perugia, Fermo, Ancona, San Benedetto, Macerata e naturalmente Ascoli. Ma la crisi del settore e la durezza di un fondo americano titolare della gran parte della massa debitoria hanno fatto cadere anche gli ultimi sforzi della famiglia per mettere in salvo l’impresa portandola anche a ritirare la domanda di concordato presentata dopo l’estate. L’atteggiamento del fondo comunque potrebbe portare a nuovi strascichi giudiziari.
Il giudice ha nominato come curatori i professionisti Mario Volpi, Leonardo Di Filippo e Giovanni Silvestri che già in precedenza erano stati indicati come commissari nel tentativo di concordato andato a vuoto. In una nota la “Saco Spa” comunica che, «stante il comportamento palesemente incompatibile del creditore il cui voto sarebbe stato determinante per il successo del concordato preventivo, ha deciso di ritirare la relativa domanda onde evitare di aggravare i costi a carico dell’intera massa dei creditori. Nel contempo la società si riserva di tutelare i propri diritti nelle sedi opportune».
rp
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