di Benedetto Marinangeli
Dopo avere perso il portiere Viotti accasatosi al Franciacorta in Serie D, la Samb vede sfuggirle anche Francesco Marcheggiani. L’attaccante ex Rieti ha firmato per la Vis Pesaro un contratto che lo lega al club biancorosso fino al giugno 2022. Un’ operazione che sembrava potesse andare in porto per il club del Riviera delle Palme, tanto che per domani era fissato un summit a Roma tra il procuratore dell’ attaccante ed il patron Franco Fedeli. Poi, però, nella tarda serata di ieri qualcosa si era incrinato. Un club di serie A, infatti, stava pressando Marcheggiani ed il suo agente, proponendogli un contratto pluriennale e poi il trasferimento in un club satellite di serie C.
In un primo momento si era pensato che potesse essere la Juventus, ma poi il fatto che l’ex Rieti sia passato alla Vis Pesaro, lascia intendere che l’ operazione è stata portata avanti e conclusa dalla Sampdoria con cui il club biancorosso da due stagione vanta un proficuo rapport6o di collaborazione tecnica. Sfumato Marcheggiani, ora la Samb dovrà orientarsi su un nuovo attaccante.
Il diesse Pietro Fusco aveva pensato da Doudou Mangni in uscita dal Catanzaro ma l’attaccante calabrese è sempre più vicino al Cesena che deve vincere il ritorno di fiamma del Monopoli. Si parla poi di Cristian Cesaretti del Gubbio. Da Imola sono in uscita Stefano Padovan, Ngissah Bismarck e Dardan Vuthaj. Uno dei tre potrebbe fare al caso del club del Riviera delle Palme.
Per quanto riguarda il centrocampista salgono le quotazioni di Marco Romizi. Ci potrebbe essere, infatti, uno scambio con Andrea Zaffagnini che tornerebbe così all’Albinoleffe dove ha lasciato un bel ricordo. L’Avellino, infine, si è fatto sotto per Mirco Miceli. Il centrale rossoblù è stato espressamente richiesto da Eziolino Capuano che lo ha allenato in riva all’Adriatico due anni fa. Miceli ha un contratto che lo lega alla Samb fino al 2021 ed è stato dichiarato incedibile.
SQUADRA – Oggi pomeriggio, venerdì 3 gennaio, la Samb ha ripreso ad allenarsi al “Ciarrocchi” di Porto d’Ascoli. La seduta si è aperta con un circuito di forza seguito da un lavoro di riattivazione muscolare. Poi esercitazioni aerobiche e lavoro specifico con la palla. La seduta si è conclusa con una partitella a ranghi ridotti. È rientrato in gruppo Ludovico Rocchi mentre il portiere Antonio Santurro è tornato a sostenere la parte atletica dopo la lesione al retto femorale rimediata nel primo tempo del match di Carpi.
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