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Ecco la “Festa della Pace”
dell’Azione Cattolica Diocesana

ASCOLI - Il 2 e 4 febbraio due appuntamenti fondamentali della "Settimana della Pace 2018" nella Casa della Gioventù e nella parrocchia di San Pietro e Paolo. Le parole di San Giovanni Paolo II e di Papa Francesco
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Il 2 ed il 4 febbraio 2018, l’Azione Cattolica Diocesana di Ascoli Piceno celebra due appuntamenti fondamentali della “Settimana della Pace 2018”.

Il primo appuntamento è un approfondimento sulle realtà territoriali riguardanti la vita di migranti e rifugiati, attraverso laboratori tematici sui quattro verbi d’azione proposti da Papa Francesco: accogliere, promuovere, integrare, proteggere. Questi si svolgeranno nella giornata del 2 febbraio alle 18,30. Nella stessa giornata, alle 21,15, ci sarà un momento a cui tutta la cittadinanza è invitata alla Casa della Gioventù (Pennile di Sotto). Il convegno “Parole dal Mondo”, scenario internazionale e Parola di Dio, guidato dal professor Luca Di Sciullo del Centro Studi Ricerche Idos – progetto “Voci di confine” e dall’assistente nazionale dell’Azione Cattolica Ragazzi, don Marco Ghiazza il quale opererà un approfondimento biblico sul tema.

Il 4 febbraio ci sarà la “Festa della Pace” dell’Azione Cattolica dei Ragazzi presso la parrocchia di San Pietro e Paolo (e luoghi adiacenti) con il seguente programma: ore 10,30 premiazione del “Premio Nobel Pace Acr 2018”, ore 11,30 messa celebrata dal vescovo Giovanni D’Ercole. A seguire ci saranno le feste per i ragazzi dai 6 ai 14 anni divise per età. La gioia dei bambini è il motore della “Settimana della Pace”, per cui gli organizzatori invitano la cittadinanza a vivere con loro i momenti della premiazione e della santa messa.

«Ci ispirano – dicono gli organizzatori dell’evento – le parole di San Giovanni Paolo II che diceva: “Se il sogno di un mondo in pace è condiviso da tanti, se si valorizza l’apporto dei migranti e dei rifugiati, l’umanità può divenire sempre più famiglia di tutti e la nostra terra una reale casa comune. Molti nella storia hanno creduto in questo sogno e quanto hanno compiuto testimonia che non si tratta di una utopia irrealizzabile. Su queste parole – aggiungono – Papa Francesco ci chiama a riflettere, in continuità con la storia millenaria della Chiesa, ci invita a scorgere i semi di verità tra i conFINI di Pace del nostro pianeta. Per una Chiesa che, come un ospedale da campo, sappia trasformare le ferite dell’umanitá, in feritoie di bene comune». 

Info e iscrizioni: www.ac-ascoli.it


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