La prodezza compiuta contro l’americano Tylor Fritz, numero 31 al mondo, gli consentirà di avvicinarsi ai primi 50 tennisti del ranking mondiale, ma non è stata sufficiente all’Italia per approdare agli ottavi dell’Atp Cup 2020 in corso di svolgimento in Australia. La Nazionale azzurra guidata dal CT Barazzutti, nel terzo e ultimo incontro di qualificazione ha sconfitto a Perth 3-0 gli Stati Uniti. In precedenza l’Italia aveva superato 2-1 la Finlandia ma ha pagato a caro prezzo la sconfitta nel match inaugurale (3-0) contro la Russia non rientrando neppure fra le migliori seconde.
Travaglia ha sconfitto Tylor Fritz 7-6, 7-6 facendo valere la battuta e il dritto, i suoi colpi più efficaci. Il tennista ascolano, attualmente numero 82 nel ranking mondiale, in Australia ha evidenziato notevoli progressi sia sul piano tecnico che agonistico grazie anche alla guida dell’amico Simone Vagnozzi, uno dei migliori coach italiani di tennis. Stefano Travaglia (28 anni) punta ad entrare nella Top 50 ma intanto può superare il primato del concittadino Massimiliano Narducci che il 23 maggio 1988 raggiunse la 77esima posizione nel ranking mondiale. Quello conquistato da Narducci é un primato che dura da oltre 31 anni ma Travaglia dimostra di avere le carte in regola per andare oltre.
Bru. Fer.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati