Una bella e attesissima notizia per Ascoli, che vede finalmente riconosciuti la sua ricchezza storica e architettonica ed il suo prestigio: sarà sede della nuova Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Marche meridionali, che comprendono Fermo, Ascoli Piceno e Macerata. Lo ha deciso e reso noto oggi, 15 gennaio, il Ministero per i Beni Culturali nel corso di un incontro con le parti sociali che si è tenuta a Roma al Collegio Romano.
«La decisione della sede della nuova Soprintendenza, introdotta dalla recente riorganizzazione dell’articolazione periferica del ministero voluta dal ministro Dario Franceschini – si legge in una nota ministeriale – è avvenuta tenendo conto di parametri oggettivi quali il numero dei vincoli diretti, la consistenza di patrimonio, anche archeologico, il numero di abitanti e altre questioni logistiche e geografiche che fanno di Ascoli Piceno la sede più appropriata per potenziare le funzioni di tutela e garantire servizi efficaci ed efficienti ai cittadini nel territorio delle Marche meridionali».
Negli ultimi giorni il ministro Franceschini è stato al centro di numerose, ma anche motivate e dettagliate, sollecitazioni da parte delle istituzioni picene, dal sindaco Marco Fioravanti ai presidenti degli Ordini professionali, passando per la vice presidente della Regione Marche Anna Casini. A reclamare la sede, appena oggi, il presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari.
Ascoli sede della Soprintendenza Marche Sud Fioravanti: «Un risultato storico e straordinario»
Soprintendenza Marche Sud, Macerata la reclama e scrive a Franceschini
Soprintendenza Marche Sud, gli ordini professionali a Franceschini: «Consideri Ascoli come sede»
Nuova sede della Soprintendenza, l’ottimismo di Fioravanti: «L’unità d’intenti ci fa ben sperare»
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati