Due sfide nei collegi da vincere (per Antimo Di Francesco ed Emanuela Di Cintio) auspicando anche l’elezione di Margherita Sorge nel listino della Camera in caso di boom elettorale. Per il Pd ascolano e piceno è partita ufficialmente la campagna elettorale che ha già in agenda due incontri importanti: venerdì 2 febbraio a Castel Di Lama (ore 16, sala consiliare) grande convention sulla sanità (ospedale unico in primis) alla presenza del governatore Ceriscioli e domenica a Grottammare assemblea provinciale del partito. «Per le candidature -afferma il segretario provinciale Matteo Terrani– abbiamo scelto di consultare ugualmente la base proponendo sei ottime candidature. Non ci aspettavamo 3 nomi in lista e voglio anche spazzare via tutte le polemiche. Siamo in campagna elettorale e venerdì abbiamo un grande appuntamento sulla sanità. La sfida è dura, anzi durissima, ma possiamo giocarcela sfruttando anche candidati a sorpresa come Emanuela Di Cintio».
Di Francesco è pronto ad una campagna elettorale “porta a porta” in tutto il piceno e nei comuni del fermano che voteranno nel collegio ascolano. «Riparto dall’esperienza di 7 anni is segretario di federazione con oltre 500 incontri sul territorio -Le candidature non sono imposte dall’alto e mi sembra che il centro destra si è sfaldato con le dimissioni a catena seguite alla formazione delle liste». Sambenedettese, 45 anni, sposato con un figlio, Di Francesco è laureato in scienze politiche con specifico indirizzo amministrativo. Opera come libero professionista nel settore del marketing ed è stato consigliere comunale a San Benedetto nel 1999 prima con il Ppi poi nel 2001 con la Margherita (primo degli eletti) e ancora vice sindaco nel 2006 (prima giunta Gaspari) ed infine ancora il primo degli eletti del Pd nel 2017. Al Senato invece la candidata è Emanuela Di Cintio, volto nuovissimo nel panorama politico provinciale. Laureata in filosofia e docente nella scuola dell’infanzia di Colli, con un passato da precaria tra Cup e docenze nei corsi di formazione, dal 2007 è nel Pd dove dal 2013 è segretaria del circolo di Spinetoli e da pochi mesi portavoce dei circoli nella segreteria guidata da Terrani.
«La mia candidatura è stata una sorpresa -afferma la Di Cintio- anche per me. Ringrazio comunque i circoli che mi hanno inserita nella lista e mi sono messa a disposizione del partito. La sfida è grandissima, ma sono determinata. Il mio obiettivo è far riacquistare la fiducia nel Pd». Al quarto posto del listino della Camera, dietro il premier Gentiloni, il ministro Madia e il maceratese Morgoni c’è il medico sambenedettese Margherita Sorge, per dieci anni assessore di punta della giunta Gaspari. «L’elezione non è impossibile -dice Terrani- in caso di ottimo risultato delPd visto che Gentiloni e Madia sono candidati anche in altri posti». «Tra centro destra e 5Stelle fanno a gara a chi la spara più grossa -dice Sorge- Anche la presenza in lista del premier sarà una grande spinta per noi». Sui temi arrivano le prime proposte degli esponenti del Pd. «Sull’ospedale unico -dice di Di Francesco- serve una scelta baricentrica tracciando un percorso concreto su programmazione, risorse e soprattutto tempo di realizzazione. Per la ripresa occupazionale abbiamo di fronte la grande opportunità dell’area di crisi complessa e dal pacchetto di aiuti per il sisma. Sui temi e i contenuti non vedo l’ora di confrontarmi con tutti. Non temo nessuno e Ascoli sarà il valore aggiunto della nostra campagna elettorale».
r.p.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Dove danno questo film ?