di Andrea Ferretti
In attesa dello “sbandierodromo”, struttura dedicata a sbandieratori e musici della Quintana – come auspicato dal sindaco Marco Fioravanti in sede di presentazione/conferma dei tre membri in “quota Amministrazione comunale” del Consiglio degli Anziani – i gruppi dei sei Sestieri si stanno già preparando per le gare del 2020.
In programma ci sono quelle “interne” di Piazza Arringo di sabato 4 e domenica 5 luglio, ma anche quelle nazionali. Tre Sestieri partecipano infatti al campionato di Serie A1 (Tenzone Aurea) e tre a quello di A2 (Tenzone Argentea). I primi sono Porta Maggiore, Porta Romana e Porta Solestà. Gli altri Piazzarola, Porta Tufilla e Sant’Emidio. La Federazione sbandieratori è in attesa di decidere date e location, in base alle candidature che vengono presentate entro il 24 gennaio: l’8 febbraio si saprà se quella di Ascoli è stata accettata. Se così fosse, le date potrebbero essere sabato 18 e domenica 19 luglio. Ascoli negli ultimi cinque anni ha ospitato quelli di A3 (tornei di qualificazione), ma anche tre volte i Campionati nazionali di A1 e due volte quelli Giovanili. Si tratta di eventi che, per un paio di giorni, portano sempre tanta gente in città. Per la gioia dei Sestieri, che si trasformano in ristoranti per pranzi e cene, ma anche di numerose strutture ricettive sia cittadine che del territorio.
GARE ASCOLANE – Le uniche con date certe: sabato 4 e domenica 5 luglio. Campione in carica il Sestiere di Porta Solestà, che è anche quello che vinto di più nelle 30 edizioni (31 con quella del 1979) disputate dal 1989, con ben venti successi. Sei quelli di Porta Romana, quattro di Porta Tufilla. Nessuna vittoria per Piazzarola, Porta Maggiore e Sant’Emidio.
GIOVANILI – La data probabile è il weekend 27-28 giugno. Vi prendono parte un po’ tutti i Sestieri, che nei loro albi d’oro contano 7 successi di specialità ottenuti da Porta Solestà (4), Porta Romana (2) e Porta Maggiore (1). Dal 1990 si sono disputate trenta edizioni delle gare, di cui due ad Ascoli nel 2015 e 2018.
TENZONE BRONZEA – Sono i cosiddetti “tornei di qualificazione” che, dal 2006, danno la possibilità di salire in Serie A2. Obiettivo che è stato centrato nel 2019 da Porta Tufilla e nel 2017 da Sant’Emidio. Le ultime cinque edizioni (2015, 2016, 2017, 2018, 2019) si sono svolte ad Ascoli.
TENZONE ARGENTEA – Con l’arrivo di Porta Tufilla, che raggiunge Piazzarola e Sant’Emidio, nel 2020 i gruppi ascolani sono tre. Il motivo per cui i Sestieri hanno presentato la candidatura di Ascoli per organizzare la 19esima edizione della manifestazione che si svolge dal 2002 e non è mai stata ospitata sotto le cento torri. In passato (2007) Porta Maggiore ha vinto la combinata salendo in A1. Oltre a Porta Maggiore (7), titoli di specialità li hanno messi in bacheca anche Piazzarola (3), Porta Tufilla (2) e Porta Romana (1).
TENZONE AUREA – Manca solo la conferma (anche della città che la ospita) ma la data probabile è il weekend 11-13 settembre. Tre i Sestieri che, a distanza di otto settimane dalle gare ascolane, si ritroveranno di fronte: Porta Maggiore, Porta Romana e Porta Solestà. Gli ultimi due in passato hanno anche portato a casa il tricolore (Solestà nel 2005 e 2013, Romana nel 2014). Ascoli ha ospitato la manifestazione tre volte (2004, 2013, 2017). I Campionati presero il via nel 1967 (c’era anche Ascoli che conquistò un titolo nella categoria atletica – specialità lancio in lungo con scambio di due bandiere) e sono giunti alla 40esima edizione, considerando che quattordici volte (tra il 1969 e il 1986) non si sono disputati.
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