Bruno Di Carmine, veterano dei fotografi professionisti ascolani, è mancato in ospedale, a 84 anni, in seguito a complicazioni. Si era ricoverato alla vigilia di Natale dopo una visita al Pronto Soccorso dell’ospedale “Mazzoni” dove si era recato, causa un malore, con la propria auto. Sembrava una cosa di poco conto, e invece ha avuto un tragico epilogo. La camera ardente è allestita alla casa funeraria Damiani, al Battente. Il funerale si svolge giovedì 13 febbraio a Monticelli, nella chiesa dei Santi Simone e Giuda alle ore 14,30.
Bruno ha lavorato con impegno fino all’ultimo. Non si sentiva bene, ma prima di recarsi in ospedale era stato ad effettuare un servizio giornalistico sui presepi realizzati dall’artista Luciano Cordivani. Di Carmine è stato punto di riferimento per tanti fotografi ascolani: ha aiutato tutti, sempre prodigo di consigli.
Lui aveva cominciato quando aveva ancora i pantaloni corti, nella bottega insieme al fratello Ginesio, quando le fotografie nascevano in camera oscura con sviluppo e stampa, prima della rivoluzione tecnologica che ha stravolto anche il suggestivo mondo della fotografia. Bruno lascia la moglie Marisa, i figli Alberto e Stefania, i nipoti Sara e Luca, tanti parenti e amici. Tutti gli volevano bene e adesso lo piangono.
Lutto in città: è morto lo storico fotografo Bruno Di Carmine
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