Che l’associazione Blow Up facesse sul serio in materia di settima era cosa nota. Da anni. Ma le conferme continuano ad arrivare e agli appassionati non resta che sfregarsi le mani e…farsi ammaliare. Prova evidente è il corso sui rapporti tra cinema e filosofia intitolato “La visione e l’enigma 2”, che dopo il successo dei primi tre episodi, giunge al suo capitolo finale. La rassegna è inserita nella 23esima stagione targata Blow Up, intitolata “Qualunque cosa pensi, pensa il contrario” e sono coinvolti come relatori studenti e docenti di tre scuole del Piceno: l’IIS “Fazzini-Mercantini” di Grottammare, il liceo classico “G. Leopardi” di San Benedetto del Tronto e il liceo “Stabili-Trebbiani” di Ascoli Piceno.
Gli incontri sono coordinati da un gruppo di lavoro misto, composto da insegnanti (Lorella Capriotti, Luigi Clemente, Mary Pazzi, Sonia De Cosmis), studenti (Cristina Delli Carri, Sara De Michele, Nicolò Tomassini, Simone Amabili, Adriana Buttafoco) e membri di Blow Up (Fabrizio Leone).
Il quarto ed ultimo appuntamento è previsto per sabato 3 febbraio, dalle 16 alle 19, presso la sala cinema dell’Ospitale delle Associazioni al Paese alto. Nel corso dell’incontro, intitolato “Esistenze evanescenti – Coscienza, identità e relazione nel film “Lei” di Spike Jonze”, verrà analizzata approfonditamente l’opera con Joaquin Phoenix, che propone molteplici spunti di approfondimento filosofico. Il film racconta, in una prospettiva fantascientifica, la storia d’amore tra Theodore, uno scrittore, e Samantha, un sistema operativo. Partendo dalla visione delle sequenze, studentesse e studenti rifletteranno sulla prospettiva dialogica in Martin Buber, sulla filosofia relazionale di Luce Irigaray, sulla possibilità di una relazione con un tu artificiale , sul rapporto mente corpo e sull’intelligenza artificiale.
Info al tel. 377.9162068.
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