Pagelle: bianconeri tutti promossi
La settimana di ritiro è stata utile
Cosmi: decisivo il ritorno al 3-5-2

L’esultanza al fischio finale: si abbracciano Lanni, De Santis, Addae e Padella

di Bruno Ferretti

A Buzzegoli e Monachello i voti più alti e non solo per aver realizzato i due gol del sorpasso. Ma tutti i bianconeri, chi più chi meno, meritano la sufficienza per aver contribuito a portare a casa una preziosa vittoria. La settimana di ritiro punitivo trascorsa in Brianza deve aver fatto bene alla squadra di Cosmi, apparsa ben diversa da quella che sette giorni prima aveva rimediato una figuraccia a Vercelli.

LANNI (6,5) – Compie una gran parata alla fine del primo tempo deviando in angolo, con balzo felino, il tiro ravvicinato di Moscati che sembrava imparabile. Nella ripresa non deve svolgere tanto lavoro ma mostra sempre sicurezza. Lo salva la traversa.

DE SANTIS (6) – Gli attaccanti piemontesi si scambiano spesso la posizione e allora gli capita di dover controllare ora Puscas (sul gol gli sfugge) e ora Maniero. Se la sbriga abbastanza bene, anche se un paio di volte rischia di commettere fallo da rigore.

PADELLA (6,5) – Dopo qualche sbavatura iniziale, prende in mano le redini del reparto arretrato e lo guida con tutta la sua esperienza. Specialmente nell’ultima mezz’ora quando il Novara prova con tutte le sue forze a trovare il pareggio.

GIGLIOTTI (6) – Il ritorno da ex a Novara poteva essere migliore. Nell’azione del gol avversario commette un errore facendosi anticipare di testa da Maniero che offre l’assist a Puscas. Episodio del gol a parte, al “Piola” se la cava con il mestiere.

MOGOS (6) – L’impegno è quello di sempre, ma stavolta con risultati meno positivi. Corre avanti e indietro sulla corsia destra dove incontra l’ex bianconero Calderoni. Sappiamo che sa fare di più.

BIANCHI (6) – Lavora meglio in fase di non possesso, ovvero quando bisogna riconquistare il pallone. Gli capitano un paio di scontri duri e alla fine lascia il campo zoppicando dopo l’ennesimo colpo ricevuto. Al suo posto entra Carpani. Ammonito.

BUZZEGOLI (7,5) – Il capitano realizza un gran bel gol al termine di una pregevole azione personale. Il classico gol dell’ex visto che ha giocato per diverse stagioni nel Novara. Per il regista bianconero è il secondo centro stagionale dopo quello di Brescia, altrettanto decisivo per la vittoria.

ADDAE (6,5) – Cosmi lo riporta a centrocampo, ovvero nel suo ruolo naturale. L’africano non si risparmia e fa sentire i muscoli agli avversari. Nel finale, quando il Novara tenta il tutto per tutto, va a dare una mano in retrovia.

MARTINHO (6) – Giocando con continuità si avvicina alla condizione atletica ottimale. Il brasiliano lavora con molta attenzione sulla sua corsia, e quando può si affaccia in avanti per andare al cross. Ammonito.

VARELA (6,5) – Funge da seconda punta vicino a Monachello, ma quando è necessario arretra di qualche metro per dare una mano in fase di contenimento. Alterna buone giocate a momenti di pausa che dovrà eliminare.

MONACHELLO (7,5) – Due partite, tre gol. Davvero niente male come media per l’attaccante siciliano che Cosmi preferisce a Ganz relegato in panchina. Sfiora il bis con una spettacolare rovesciata e un’altra conclusione che sorvola di pochissimo la traversa.

CLEMENZA (dal 28’st) (ng) – Finalmente recuperato dopo l’infortunio, l’ex juventino gioca la seconda parte della ripresa al posto di Varela. Tiene palla per far respirare i compagni della difesa e fornisce il suo contributo.

CARPANI (dal 33’st) (ng) – In campo una ventina di minuti (compreso il recupero) al posto di Bianchi. Come al solito entra subito in clima partita e si rende utile alla squadra.

ALLENATORE COSMI (6,5) – Conquista a Novara la seconda vittoria esterna dopo quella di Brescia con cui aveva chiuso il girone di andata. Fa bene a tornare al modulo 3-5-2 visto come era andata a Vercelli con il 3-4-1-2. In panchina sembra un vulcano in eruzione. Le sue grida di incitamento ai giocatori entrano anche dentro al microfono di Sky.

ARBITRO SACCHI (7) – L’arbitro di Treia (iscritto alla sezione Aia di Macerata) risulta fra i migliori in campo. La scelta di un “fischietto” marchigiano, effettuata dal designatore (ascolano) Morganti, aveva lasciato qualche perplessità. Ma Sacchi le cancella tutte arbitrando con serenità.

NOVARA: Montipò 5,5; Golubovic 5, Troest 5,5, Chiosa 5,5; Dickman, Moscati, Casalini (Orlandi 6,5), Scaudone 6 (Maracchi 5,5), Calderoni 6; Puscas 6, Maniero 5,5. Allenatore Corini 5.