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Coronavirus, laboratorio privato
farà 100 tamponi al giorno
Buoni spesa da 150 a 600 euro

L'AGGIORNAMENTO del sindaco sul fronte Coronavirus. Approvato l'avviso per stabilire l'erogazione del beneficio a tutti coloro che hanno avuto una interruzione di reddito. L'appello: «Fate rimanere i bambini in casa». La conferenza permanente dei capigruppo consiliari. Le condoglianze all'avvocato Francesco Ricci per la perdita della figlia
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di Franco De Marco

Anche un laboratorio privato di Ascoli inizierà a processare i tamponi per accertare la positività o la negatività al Coronavirus. Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti ha oggi avuto il via libera dal presidente della Regione Luca Ceriscioli. «Questo laboratorio – ha specificato il primo cittadino nel suo aggiornamento serale sulla situazione Covid 19 – sarà in grado, dopo il superamento di una prova tecnica, ad analizzare 100 tamponi al giorno affiancando quindi il lavoro dell’Area Vasta 5 che al momento ha una carenza di reagenti. Potremo quindi effettuare il tampone alle categorie più a rischio come operatori sanitari, Forze dell’ordine e lavoratori».

IL LABORATORIO PER L’ANALISI DEI TAMPONI – «Ringrazio il presidente della Regione – ha continuato Marco Fioravanti – per aver dato la sua disponibilità. Il laboratorio ascolano si è già messo a disposizione e domani dovrebbe procedere con alcuni tamponi di prova. Siamo in attesa di un accordo definitivo e dei successivi risultati ma se tutto andrà come deve, e come tutti noi ci auguriamo, presto anche questo laboratorio privato potrà iniziare a effettuare i tamponi sul nostro territorio. E questo sarebbe molto importante perché darebbe una risposta concreta a tutta la comunità ascolana. Da un lato permetterebbe infatti di aumentare il quantitativo di tamponi che potrebbero essere processati nella nostra provincia con una possibilità iniziale di effettuare almeno 100 tamponi al giorno. Dall’altro, come conseguenza, ridurrebbe il rischio di possibili contagi in tutto il territorio. In questo momento di profonda emergenza ritengo sia fondamentale che tutti, pubblico e privato, collaborino per la tutela e la salvaguardia della salute dei nostri cittadini».

I BUONI SPESA – Il sindaco ha quindi annunciato che domani dovrebbe essere pubblicato l’avviso per definire le modalità della distribuzione dei buoni spesa. Oggi c’è stata una consultazione anche con i sindacati oltre alla decisione della Giunta. Ci saranno buoni spesa massimo di 600 euro, per le famiglie numerose, e minimo di 150. Cento euro in più per chi ha un bambino da 0 a 3 anni. I beneficiari saranno coloro che si trovano in condizioni economiche precarie e che a causa del Coronavirus hanno avuto una interruzione del reddito. Avranno il buono spesa, per nucleo familiare, anche coloro che usufruiscono del reddito di cittadinanza sotto a 600 euro e chi utilizza il Cas solo per pagare l’affitto. Tutte le misure saranno, come detto, specificato nell’avviso.

La Capigruppo su Skype

LA CAPIGRUPPO – Oggi, sul fronte più propriamente politico, è stata costituita una conferenza permanente dei capigruppo consiliari, quindi maggioranza e opposizione, per quanto riguarda l’emergenza sanitaria. «Ho proposto a tutti i gruppi consiliari di maggioranza e minoranza di istituire la capigruppo come commissione permanente sull’emergenza Coronavirus», ha detto il primo cittadino. «In questo momento – ha aggiunto – è fondamentale condividere tutti insieme le azioni e le misure da mettere in campo per superare quella che rappresenta una profonda e difficile emergenza sanitaria, sociale ed economica. E’ fondamentale essere tutti uniti a prescindere dalle diverse vedute politiche: solo così possiamo salvare la nostra amata Ascoli e gettare le basi per un concreto progetto di rinascita della nostra città».

Il capogruppo del Pd Francesco Ameli ha accolto positivamente l’iniziativa ricordando la proposta avanzata del suo partito per la creazione di una cabina di regia con tutte le forze politiche. «Abbiamo ribadito al sindaco – ha commentato Francesco Ameli – tutte le nostre proposte».

L’APPELLO – «Chiedo a tutti un maggior sacrificio e un maggior spirito di appartenenza – è stato poi l’appello del primo cittadino – e di tenere i bambini in casa anche se c’è la circolare del Governo che consente di girare attorno a casa».

LE CONDOGLIANZE – Il sindaco ha espresso condoglianze all’avvocato Francesco Ricci per la perdita della figlia Beatrice di soli 21 anni, stroncata da una malattia (nulla a che vedere con il Coronavirus).

 



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