Una sanzione e una denuncia anche oggi, mercoledì 8 aprile ad Ascoli, durante i controlli effettuati per far rispettare la limitazione della circolazione durante l’emergenza Coronavirus. Sono stati effettuati 131 controlli. Nonostante i ripetuti appelli, evidentemente, c’è chi non ne vuol sapere di stare a casa e pensa di fare il furbo mettendo a rischio la sua salute e quella degli altri. «Proseguirà – ha annunciato il sindaco Marco Fioravanti questa sera durante il suo quotidiano aggiornamento via social sulla situazione Coronavirus – la linea rigida dei controlli».
Il primo cittadino ha molto insistito sulla necessità di effettuare i tamponi ad una larga fetta di popolazione. Solleciterà la Regione e ne parlerà domani nel direttivo Anci Marche. «Noi chiediamo – ha detto – che si arrivi ai 700/800 tamponi al giorno come ci era stato promesso dalla Regione. Li dobbiamo fare a tutti gli operatori sanitari, a tutti i parenti dei casi positivi, a tutte le forze dell’ordine, agli operatori sanitari privati e a tutti coloro che lavorano nel settore degli alimentari. Bisogna che la Regione intervenga in modo celere (per il rifornimento dei reagenti, ndr). Lo chiederemo in maniera ufficiale».
Stanotte alle 24 scade il termine per presentare le richieste per usufruire del buono per la spesa alimentare. A mezzogiorno di oggi erano giunte al Comune 493 domande delle quali ne sono state ammesse 289 e 16 escluse per mancanza di requisiti. Entro domani tutti beneficiari avranno il buono a casa per poterlo utilizzare per le feste pasquali, «che dobbiamo passare in casa», ripete allo sfinimento il primo cittadino. Dove si possono utilizzare i buoni? Sul sito del Comune ci sono gli elenchi dei supermercati che aderiscono.
Il sindaco Marco Fioravanti è tornato questa sera sulla fase 2 dell’emergenza Coronavirus, quella della rinascita, lanciando una proposta precisa: l’utilizzo di uno strumento digitale per raccogliere le idee e le proposte di tutti per poi farne una sintesi ed elaborare un progetto di città. «Vogliamo puntare molto – ha detto – sulla smart city, sulla digitalizzazione e sulla persona, nel sostegno ai più deboli Deve essere un progetto di rinascita che rimetta in moto l’economia cittadina. Al centro la persona e poi il rispetto dell’ambiente e il miglioramento della qualità della vita. Ecco i tre punti di forza di questo nuovo piano di sviluppo».
Poste Italiane e Carabinieri hanno sottoscritto un’intesa per venire incontro ai pensionati ultra 75enni che sono soli e in difficoltà per riscuotere la pensione. Telefonando all’800556670 si può delegare un Carabiniere a riscuotere la pensione e a portarla a casa del titolare.
f.d.m.
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