Padre Alberto Bastoni
Padre Alberto Bastoni, 55 anni originario di Rimini e vice parroco del Duomo, è stato allontanato dalla Diocesi di Ascoli. I motivi, una forte depressione forse dovuta all’isolamento imposto dal lockdown e un’indagine in corso.
Ne dà la notizia il vescovo Giovanni D’Ercole, che lo aveva accolto nel 2016 , dopo che il religioso era stato al centro di una delicata indagine legata a droga e festini a Collevalenza (Perugia), dove fu trovato in possesso di alcune dosi di cocaina. Era il gennaio del 2012.
Nella Diocesi di Ascoli, padre Bastoni era stato per un breve periodo parroco della parrocchia di San Gennaro a Folignano (durante l’estate 2016, sostituito a ottobre dall’amministratore don Geronimo Mirabilii), per poi entrare a pieno titolo sotto l’ala protettiva di monsignor D’Ercole che lo aveva incaricato di coordinare l’attività pastorale sotto la supervisione di don Angelo Ciancotti.
Poi qualcosa è andato storto.
Ecco i motivi che hanno portato l’alto prelato ascolano Giovanni D’Ercole a riaffidare padre Bastoni alla congregazione dei Figli dell’Amore misericordioso:
«Padre Alberto Bastoni, che era stato accolto in prova nella Diocesi di Ascoli Piceno su richiesta del Superiore Generale della Congregazione dei Figli dell’Amore misericordioso a cui appartiene, è stato allontanato dalla Diocesi. Apparentemente, infatti, sembrava che tutto procedesse nel migliore dei modi senonché, forse anche in conseguenza del lockdown, è caduto in una depressione maggiore unipolare che gli ha provocato un grave squilibrio mentale, umano e umorale che si è manifestato in comportamenti che hanno attirato una indagine da parte delle autorità competenti.
Il vescovo diocesano appena si è reso conto dello stato di salute e del totale cambiamento di personalità e avendo avuto notizia da lui stesso di un’indagine a suo carico, gli ha chiesto immediatamente di lasciare la Diocesi, Monsignor D’Ercole auspica che don Bastoni possa al più presto risolvere i suoi problemi di salute e personali».
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