Il movimento 6000 Sardine non resterà fermo per le prossime regionali e vuole promuovere la buona politica e combattere l’astensionismo, come già fatto per quelle in Emilia-Romagna.
È stato annunciato oggi il tour denominato “- selfie + politica” che vedrà protagonisti insieme a Mattia Santori, Giulia Trappoloni, Jasmine Cristallo, Lorenzo Donnoli e Adriano Dossi anche tanti ragazzi che percorreranno oltre 2.000 chilometri partendo da Casa Matteotti (Veneto) e per finire a Casa Pertini (Liguria), passando per Marche, Puglia, Campania e Toscana, riscoprendo i valori della politica.
«Non è un tour elettorale, ma un tour politico – spiegano gli organizzatori in una nota – e non si parlerà di nomi o di alleanze, ma di visioni, di persone e di comunità. Un filo rosso che esalta e racconta il tessuto sociale e che ricuce distanze geografiche, sociali ed ideologiche. Chiunque si vorrà unire potrà farlo, per una tappa, per un
appuntamento o per tutto il tour».
Il 24 luglio il tour interesserà le Marche fin dalla tarda mattina (arrivo indicativamente per le ore 12) con tappa a Pesaro.
Alle 17,30 il gruppo sarà ad Arquata del Tronto per parlare di ricostruzione post sisma 2016 nell’incontro con il vicesindaco Michele Franchi.
Il tour marchigiano proseguirà al cimitero partigiano internazionale di Pozza, frazione nel comune di Acquasanta, insieme all’Anpi di Ascoli Piceno.
«È nota la cena che si è svolta in questo Comune lo scorso 28 ottobre – ricordano i responsabili del movimento – per commemorare la marcia su Roma organizzata dal partito Fratelli d’Italia e alla quale ha partecipato anche il candidato alle regionali della destra. La nostra visita a Pozza sarà la risposta sulla base dei valori costituzionali fondanti la nostra Repubblica».
La giornata finirà a Marina Palmense, sulla costa fermana, presso il camping Verde Mare dove si svolgerà la cena sociale alla quale è invitato chiunque voglia prenderne parte.
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