Cooperative sociali,
cresce l’area della solidarietà

di Benedetto Marinangeli 

La giunta comunale ha dato il via alla delibera all’accoglienza temporanea presso i mercati settimanali del martedì e del venerdì delle cooperative sociali e delle associazioni di promozione sociale. Avranno a disposizione tre aree centrali tutte ubicate in viale Secondo Moretti. Esiste già una normativa in tal senso per quanto riguarda le fiere, le cosiddette aree della solidarietà, e San Benedetto ne allarga l’ambito ai mercati settimanali. La delibera sarà valida fino al 31 dicembre 2018.

Un momento della conferenza stampa odierna

«Questa amministrazione -dice l’assessore alle politiche sociali Emanuela Carboni– è sempre molto attenta al sociale e con questa delibera le cooperative e le associazioni avranno l’opportunità di esporre e vendere la propria merce con l’unico obiettivo di potersi autofinanziare. L’ulteriore riconoscimento di San Benedetto come città dell’accoglienza. Un ringraziamento va al nostro ufficio commercio che ha studiato bene nella delibera tutte le modalità di attuazione. Invito i cittadini a visitare questi spazi ed anche ad acquistare gli oggetti prodotti per le festività natalizie».
«Il mio ringraziamento -aggiunge l’assessore al commercio Filippo Olivieri– va alla collega Carboni per avere dato questa importante opportunità al settore. In questo modo ampliamo l’offerta alla clientela con prodotti artigianali che verranno venduti a fini benefici. Le richieste saranno molte e speriamo di accontentare tutti. Nel caso in cui dovessero sorgere dei problemi potremo anche adottare una rotazione fra gli aventi diritto».
Al direttore dell’ ufficio commercio Claudio Salvi il compito di definire i termini della delibera. «Nel regolamento del mercato infrasettimanale -spiega- è prevista la definizione gli spazi per la solidarietà. Secondo me dovrebbero arrivare al nostro ufficio una decina di richieste. E questo è già un numero elevato. Tra domani e dopodomani pubblicheremo l’avviso pubblico di partecipazione sull’albo pretorio. Infine faremo firmare al presidente della cooperativa sociale e dell’associazione che rientrano nei parametri di legge una dichiarazione in cui si impegnano a reinvestire al loro interno gli utili derivanti dalle vendite».