Da tempo Valerio Prosperi, originario di Comunanza ma che da tempo vive a Grottammare, aveva un progetto. Quello di gestire un locale che fosse luogo di ritrovo, davanti ad un cocktail o altro, ma anche di intrattenimento, arricchimento culturale ed occasione per leggere il presente dopo aver fatto un tuffo nel passato.
E voleva farlo intrecciando libri e musica.
C’era quasi riuscito, non senza fatica visti i tempi che correvano ad inizio anno.
Con il locale ormai pronto e le idee che stavano prendendo forma, ecco l’epidemia che nessuno poteva nemmeno immaginare. Il lockdown. I lavori da pagare e l’impossibilità di aprire.
Ma Valerio Prosperi non è uno che molla.
Ha atteso. Tenuto in caldo sogni e vinili.
Fino allo scorso luglio, quando, nonostante le difficoltà e le restrizioni anti contagio, ha alzato la saracinesca di “Nadir”, il suo locale, a San Benedetto in via Vittorio Alfieri,
Non è stato possibile fare l’inaugurazione che aveva programmato, ha aperto e basta, quasi in punta di piedi e si è messo al lavoro.
Il principale obiettivo, condividere con quante più persone possibili le sue passioni, la letteratura, la musica e il cinema. Di oggi, di ieri, di sempre.
Le voci corrono, il passaparola gli è amico. Sempre con la massima attenzione, per il distanziamento e tutto il resto, pian piano “Nadir” si crea la sua nicchia di clienti e incuriosisce i nuovi.
Il consenso unanime dà la spinta a Valerio per fare l’ulteriore passo che si era prefisso, fin dai tempi della progettazione, organizzare eventi culturali.
E’ così arrivato il primo di quelli che spera siano numerosi.
L’associazione Pelasgo968 ha scelto “Nadir” per l’incontro con la scrittrice di origine siriana Asmae Dachan, in programma per sabato 12 settembre.
Ma prima ci sarà la presentazione, con l’aperitivo letterario di sabato prossimo, 5 settembre.
Come per tutti gli appuntamenti in tempi di Covid, è consigliata la prenotazione.
«Nadir – spiega Valerio Prosperi – è un progetto articolato su più livelli di carattere culturale, come musica, arte e letteratura, fortemente interconnessi tra loro.
E’ un lounge bar e una rivendita di dischi in vinile. L’intento è stato quello di creare una sorta di viaggio trasversale nella storia della musica che si sviluppa progressivamente, percorrendo le varie librerie espositive, in due direzioni: cronologica, dagli anni ’60 fino a giorni nostri, e stilistica, attraverso l’escursione di alcuni dei generi musicali più rilevanti.
C’è anche una libreria specializzata nel settore musicale, cinematografico ed artistico con l’aggiunta di una piccola selezione di classici, con particolare attenzione alle edizioni più ricercate».
m.n.g.
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