Con l’approssimarsi della stagione invernale si torna a parlare della stazione sciistica di Monte Piselli. A farlo stavolta sono i gruppi consiliari del Comune di Ascoli, “Ascolto e Partecipazione” e “Movimento 5 Stelle” che presentano un’interrogazione congiunta al sindaco Marco Fioravanti sul futuro degli impianti.
«La stazione sciistica di Monte Piselli – si legge nel documento firmato da Emidio Nardini, Antonio Canzian (A&P), Massimo Tamburri e Eleonora Camela (M5S) – pur essendo in territorio teramano, riveste una notevole importanza ed interesse dal punto di vista naturalistico, ambientale e ricreativo anche e soprattutto per gli ascolani. La conferma anche dal ruolo rivestito da diversi soci del Piceno nel Consorzio Turistico Monti Gemelli (Cotuge) e dalle somme rilevanti stanziate in tempi recenti anche dalla Regione Marche (200.000 euro nel 2014) per la manutenzione degli impianti di risalita di Monte Piselli.
L’attuale impianto di risalita (seggiovia Tre Caciare) raggiungerà il suo “fine vita” al termine della stagione sciistica 2023-2024. Pertanto, senza una soluzione, la stazione chiuderà dopo oltre 50 anni di attività fornendo un ulteriore segnale negativo per il nostro territorio ed un ulteriore colpo ad una città che già manifesta tanti segni di declino.
Il sindaco – queste sono le domande dei consiglieri comunali di Ascoli – conosce quale soluzione stia predisponendo il Cotuge? Quali azioni concrete intende assumere per far sì che questa realtà, le sue potenzialità di sviluppo, il suo immenso valore ambientale, paesaggistico e ricreativo non vadano mortificate e lasciate all’abbandono».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati